Quando l’istamina, una sostanza chimica creata dal sistema immunitario, reagisce in modo eccessivo a un allergene come il polline e la forfora di animali domestici, può causare sintomi come tosse, starnuti e lacrimazione. Gli antistaminici sono farmaci che aiutano a contrastare le allergie, ma anche i problemi di stomaco, il raffreddore, l’ansia e altro ancora.
Gli antistaminici sono una categoria di farmaci usati per trattare i sintomi delle allergie. Questi farmaci aiutano a trattare le condizioni causate da un eccesso di istamina, una sostanza chimica creata dal sistema immunitario del corpo. Gli antistaminici sono comunemente utilizzati dalle persone che hanno reazioni allergiche al polline e ad altri allergeni. Vengono utilizzati anche per trattare una serie di altre condizioni, come problemi di stomaco, raffreddore, ansia e altro ancora.
Cosa sono le allergie?
Il nostro corpo ci protegge da molte minacce. Le costole proteggono il cuore e i polmoni dalle lesioni. La pelle protegge il corpo dagli elementi esterni come il sole, il vento e i batteri che possono causare malattie e infezioni. Le ciglia proteggono gli occhi dai detriti. Il sistema di protezione interno dell’organismo, il sistema immunitario, combatte le sostanze estranee che entrano nel corpo.
Un’allergia si verifica quando il sistema immunitario reagisce in modo eccessivo alla sostanza estranea. Nel caso di un’allergia, sostanze che di solito sono innocue e non danno fastidio ad altre persone, come la polvere o la forfora di animali, danno fastidio a voi. L’organismo considera queste sostanze come estranee e quindi scatena una reazione eccessiva da parte del sistema di difesa del corpo, che comprende il rilascio di istamina. Le sostanze che scatenano la reazione eccessiva sono chiamate allergeni. I sintomi che ne derivano sono chiamati reazione allergica.
Le allergie sono una delle condizioni croniche più comuni al mondo.
Che cos’è l’istamina?
L’istamina è una sostanza chimica importante che ha un ruolo in diversi processi corporei. Stimola la secrezione di acido gastrico, svolge un ruolo nell’infiammazione, dilata i vasi sanguigni, influisce sulle contrazioni muscolari dell’intestino e dei polmoni e influenza la frequenza cardiaca. Contribuisce inoltre alla trasmissione dei messaggi tra le cellule nervose e aiuta i fluidi a muoversi attraverso le pareti dei vasi sanguigni. L’istamina viene rilasciata anche quando l’organismo incontra la minaccia di un allergene. L’istamina fa gonfiare e dilatare i vasi sanguigni, provocando i sintomi dell’allergia.
Quali sono alcune delle sostanze, o allergeni, che causano le allergie?
Le otto cose più comuni che possono causare una reazione allergica in alcune persone sono:
- Cibo.
- Polvere.
- Polline.
- Forfora, saliva o urina di animali domestici.
- Muffa.
- Punture e morsi di insetti.
- Lattice.
- Alcuni farmaci/farmaci.
Quali sintomi allergici causano le istamine?
Un’eccessiva quantità di istamina, causata da un’eccessiva sensibilità e reazione dell’organismo a un allergene, provoca una serie di sintomi. I sintomi includono:
- Congestione, tosse.
- Voglia di respirare, mancanza di fiato.
- Stanchezza (affaticamento).
- Prurito cutaneo, orticaria e altre eruzioni cutanee.
- Prurito, arrossamento e lacrimazione degli occhi.
- Naso chiuso o che cola o starnuti.
- Insonnia.
- Nausea e vomito.
Cosa sono gli antistaminici?
Un antistaminico è un farmaco da prescrizione o da banco che blocca alcune delle funzioni dell’istamina. Anti significa contro, quindi gli antistaminici sono farmaci che agiscono contro o bloccano l’istamina.
Come vengono classificati gli antistaminici?
Gli antistaminici si dividono in due sottotipi principali. Il primo sottotipo è chiamato antagonisti del recettore H-1 o bloccanti H-1. Questo sottotipo di antistaminici è utilizzato per trattare i sintomi dell’allergia. Il secondo sottotipo è chiamato antagonista del recettore H-2 o bloccante H-2. Sono utilizzati per il trattamento di patologie gastrointestinali, tra cui la malattia da reflusso gastroesofageo (GERD) (detta anche reflusso acido), ulcere peptiche, gastrite, cinetosi, nausea e vomito. La struttura dei nomi (H-1 e H-2) indica a medici e scienziati il tipo di cellula e la posizione del recettore dell’istamina che il farmaco antistaminico blocca.
Il sottotipo di bloccante H-1 è ulteriormente suddiviso in due gruppi:
- antistaminici di prima generazione
- antistaminici di seconda generazione.
Qual è la differenza tra antistaminici di prima e seconda generazione?
Come dice il nome, gli antistaminici di prima generazione sono stati i primi approvati e vengono prescritti ancora oggi.
Agiscono sui recettori dell’istamina presenti nel cervello e nel midollo spinale, oltre che su altri tipi di recettori. La caratteristica principale di questa generazione di antistaminici è che attraversano la barriera emato-encefalica, provocando sonnolenza.
Gli antistaminici di seconda generazione sono stati approvati e immessi sul mercato per la prima volta negli anni Ottanta. Gli antistaminici di seconda generazione non attraversano la barriera emato-encefalica come quelli di prima generazione e quindi non causano sonnolenza ai livelli di dosaggio standard. Gli antistaminici di seconda generazione sono considerati più sicuri di quelli di prima generazione perché non causano sonnolenza e interagiscono con un minor numero di farmaci.
Quali sono alcuni esempi di antistaminici H-1 di prima e seconda generazione e di bloccanti H-2?
Esistono molti antistaminici H-1 da prescrizione e da banco. Se soffrite di allergie, è probabile che stiate assumendo un antistaminico H-1. Alcuni esempi di antistaminici H-1 da banco e da prescrizione di prima generazione sono:
- Bromfeniramina (Dimetapp Cold per bambini).
- Clorfeniramina (Chlor-Trimeton).
- Clemastina (Dayhist).
- Ciproeptadina (Periactin).
- Dexchlorpheniramine Dimenhydrinate (Dramamine).
- Difenidramina (Benadryl).
- Doxilamina (Vicks NyQuil, Tylenol Cold and Couth Nighttime).
- Idrossizina (Vistaril).
- Fenindamina (Nolahist).
Alcuni esempi di bloccanti H-1 di seconda generazione da banco e da prescrizione includono:
- Azelastina (Astelin).
- Loratadina (Claritin).
- Cetirizina (Zyrtec).
- Desloratadina (Clarinex).
- Fexofenadina (Allegra).
Se si sta assumendo un antistaminico per risolvere problemi di stomaco, è probabile che si stia assumendo un antistaminico H-2. Alcuni esempi di antistaminici H-2 sono:
- Cimetidina (Tagamet HB).
- Famotidina (Pepcid).
- Nizatidina (Axid).
- Ranitidina (Zantac).
-
Oltre alle allergie, quali altre condizioni mediche trattano gli antistaminici?
Gli antistaminici H-1 trattano:
- Rinite allergica/febbre da fieno.
- Congiuntivite allergica.
- Orticaria e altre eruzioni cutanee.
- Raffreddore.
- Allergie alimentari.
- Ipersensibilità a determinati farmaci.
- Punture di insetti.
Gli antistaminici H-1 di prima generazione trattano anche:
- Insonnia.
- Mal d’auto.
- Ansia.
Gli antistaminici H-2 trattano:
- Bruciore di stomaco.
- Malattia da reflusso gastroeofageo (GERD).
- Ulcere duodenali e gastriche.
- Sindrome di Zollinger-Ellison.
Altre condizioni trattate dagli antistaminici sono:
- Anoressia.
- Mal di testa.
- Anafilassi.
- Vertigini.
- Morbo di Parkinson (per ridurre la rigidità e i tremori).
- Alcuni tipi di dolore osseo.
Il medico curante può prescrivere gli antistaminici anche per altre patologie.
Quali sono gli effetti collaterali degli antistaminici?
Il paziente e il suo medico curante devono discutere degli antistaminici specifici e decidere insieme se i potenziali benefici di un antistaminico sono superiori ai suoi potenziali effetti collaterali.
Alcuni degli effetti collaterali comuni degli antistaminici di prima generazione sono:
- Sonnolenza.
- Secchezza delle fauci e degli occhi.
- Visione offuscata o doppia.
- Vertigini e mal di testa.
- Bassa pressione sanguigna.
- Ispessimento mucoso delle vie respiratorie.
- Battito cardiaco accelerato.
- Difficoltà a urinare e costipazione.
Alcuni degli effetti collaterali comuni degli antistaminici di seconda generazione sono:
- Mal di testa.
- Tosse.
- Stanchezza.
- Mal di gola.
- Dolore o fastidio addominale.
- Nausea o vomito.
Gli effetti collaterali comuni degli antistaminici H-2 comprendono:
- Sonnolenza.
- Dolore articolare o muscolare.
- Mal di testa.
- Confusione negli anziani.
- Vertigini.
- Gonfiore e tensione mammaria.
In quali forme di dosaggio sono disponibili gli antistaminici?
Gli antistaminici sono disponibili in diverse forme, tra cui:
- Liquidi.
- Lozioni.
- Sciroppi.
- Gel.
- Gocce oculari.
- Compresse.
- Spray nasali.
- Creme.
- Capsule.
- Supposte.
Come faccio a sapere quale antistaminico prendere?
Poiché esistono molti prodotti antistaminici, sia da banco che soggetti a prescrizione medica, e poiché vengono utilizzati per trattare condizioni molto diverse, potrebbe essere necessario un aiuto per capire quale farmaco assumere. Per i disturbi minori, è probabile che si possano assumere prodotti da banco. Leggete l’etichetta della confezione e fate corrispondere i vostri sintomi a quelli indicati. Inoltre, non esitate a chiedere al farmacista. Sono molto istruiti sulle azioni, gli effetti e gli effetti collaterali dei farmaci. Potrebbe essere necessario provare diversi antistaminici (ma non più di uno alla volta, a meno che non sia stato indicato dal medico) per trovare il farmaco migliore per gestire i sintomi.
Se è necessaria la prescrizione di un antistaminico, il paziente e il suo medico collaboreranno per stabilire quale sia il farmaco più adatto a lui. Molti farmaci interagiscono con gli antistaminici, quindi il medico vorrà sapere quali condizioni mediche avete e quali farmaci state assumendo. Vorrà anche sapere se siete incinta, se state pianificando una gravidanza o se state allattando. Alcuni antistaminici sono sconsigliati in gravidanza perché a dosi molto elevate possono causare difetti alla nascita. Gli antistaminici possono passare nel latte materno, pertanto è necessario consultare il proprio medico prima di utilizzare gli antistaminici in caso di allattamento.
I bambini e gli anziani sono più sensibili agli effetti degli antistaminici, pertanto l’uso di questi prodotti in questi pazienti deve essere tenuto in particolare considerazione. Non somministrare mai antistaminici da banco per la tosse e il raffreddore a bambini di età inferiore ai quattro anni. Questi farmaci possono causare effetti collaterali pericolosi per la vita.
Domande frequenti sugli Antistaminici
Gli antistaminici possono causare febbre?
La febbre non è uno degli effetti collaterali degli antistaminici.
Gli antistaminici possono causare stitichezza?
Sì, alcuni antistaminici, come la difenidramina, provocano stitichezza come effetto collaterale.
Gli antistaminici possono causare vertigini?
Sì. Le vertigini sono un effetto collaterale comune di alcuni antistaminici.
Gli antistaminici possono causare depressione?
Uno studio condotto su 92 persone affette da prurito cronico ha evidenziato che i pazienti che assumevano gli antistaminici cetirizina e idrossizina riportavano un aumento della depressione e dell’ansia. Gli effetti di tutti gli antistaminici sui disturbi dell’umore non sono ancora stati studiati.
Gli antistaminici possono causare ipertensione?
Se si stanno già assumendo farmaci per l’ipertensione, la combinazione con un antistaminico può aumentare la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna. Parlate con il vostro medico curante delle vostre opzioni.
Gli antistaminici possono causare un aumento di peso?
Gli antistaminici possono causare un aumento di peso. Un antistaminico, la ciproeptadina, è utilizzato per questo motivo. È noto che l’istamina riduce l’appetito, quindi gli antistaminici annullano questo effetto.
Quali antistaminici si possono assumere insieme?
Gli antistaminici non devono essere combinati tra loro a meno che non sia stato indicato dal medico sotto la sua guida e supervisione. Gli antistaminici devono essere usati solo come indicato, altrimenti si potrebbero verificare gravi effetti collaterali. Leggere attentamente le etichette.
Cosa devo fare se gli antistaminici non funzionano?
Rivolgetevi al vostro medico di fiducia, al farmacista o a un allergologo che vi aiuterà a trovare il modo di trattare le vostre allergie. Alcune allergie possono essere trattate con decongestionanti o immunoterapia.
Posso assumere antistaminici in caso di gravidanza o allattamento?
Se si è incinta, se si sta pianificando una gravidanza o se si sta allattando, è meglio parlarne con il proprio medico. Studi sugli animali hanno dimostrato che alcuni antistaminici possono causare difetti alla nascita. Se si allatta al seno, piccole quantità di antistaminici passano al bambino. Per questi motivi, il vostro operatore sanitario vorrà parlare con voi e fare scelte attente (o scelte diverse) se c’è qualche preoccupazione per la vostra sicurezza o quella del vostro bambino.
Gli antistaminici sono sicuri per i cani?
La difenidramina è un farmaco comunemente usato per trattare allergie, orticaria, allergie alimentari, ansia e altre condizioni nei cani. Tuttavia, è necessario consultare il veterinario in merito all’uso della difenidramina nel proprio animale domestico. Il dosaggio nei cani si basa sul loro peso e il veterinario vorrà esaminare il cane per assicurarsi che l’antistaminico sia il farmaco corretto per la diagnosi corretta. Se è necessario un antistaminico, il veterinario prescriverà una marca specifica per gli animali e un dosaggio corretto per il vostro animale.
Gli antistaminici causano demenza?
L’uso a lungo termine di alcuni antistaminici può aumentare il rischio di demenza. La difenidramina (Benadryl®) blocca gli effetti di un neurotrasmettitore chiamato acetilcolina. Questo neurotrasmettitore è fondamentale per la memoria e l’apprendimento. La difenidramina ha aumentato il rischio di demenza del 54% in uno studio su 3.000 pazienti seguiti per sette anni.
Nota conclusiva
L’istamina è dalla vostra parte. Questa sostanza chimica fa del suo meglio per regolare il cuore e i polmoni e per proteggere il corpo da allergeni estranei, oltre ad altri ruoli. Ma può essere sovrasensibile e reagire in modo eccessivo, ed è qui che gli antistaminici possono aiutare. Se soffrite di allergie, sintomi gastrici o di altre condizioni e sintomi menzionati in questo articolo, parlate con il vostro medico curante delle vostre possibilità. I sintomi possono essere trattati.
In caso di dubbi sugli antistaminici, consultate sempre il vostro medico e il vostro farmacista e seguite sempre le indicazioni riportate sulle etichette!