Bite dentale, tutto ciò che c’è da sapere sull’apparecchio per la salute dei denti

Il bite dentale ha sostituito il vecchio apparecchio fisso in metallo: è una mascherina trasparente, una placca occlusale in resina acrilica. Serve a risolvere in modo mirato specifiche problematiche dell’apparato masticatorio ed a prevenirne altre. Va applicato tra i denti allo scopo di correggere la chiusura delle arcate.

In base al difetto da correggere, il bite per denti si può indossare giorno e notte oppure soltanto di notte secondo le indicazioni del dentista. Lo specialista che si occupa di individuare e curare problemi legati a malocclusione, bruxismo e disturbi dell’ATM (articolazioni temporo-mandibolari) è lo gnatologo. Il cosiddetto apparato stomatognatico è responsabile della masticazione, deglutizione e fonazione ed è legato anche alla postura tanto che, ad esempio, il digrignamento dei denti (bruxismo) potrebbe provocare dolori all’apparato muscolo-scheletrico (mal di schiena, mal di testa, ecc.).

Esistono diverse tipologie di bite. Quanto costa?

 

Bite dentale: tipologie

Malocclusione dentale, bruxismo, dislocazione mandibolare, russamento: sono questi i principali problemi da risolvere, per i quali viene realizzato un bite dentale personalizzato.

Sono 3 le categorie di bite per denti:

  • Automodellanti, mascherine termoplastiche in resina che, una volta indossate, si adattano all’impronta dentale;
  • Preconfezionati (o preformati), placche in resina dalla forma e dimensioni standard;
  • Personalizzati, realizzati su misura da uno specialista dopo aver preso l’impronta.

Il bite personalizzato è da preferire alle altre categorie in quanto viene realizzato tenendo conto delle caratteristiche fisiche del soggetto e del disturbo di cui soffre, quindi ha lo scopo di risolvere in modo mirato problemi specifici. Al contrario, i bite preconfezionati e automodellanti potrebbero non solo non risolvere il difetto ma peggiorare le condizioni del paziente causando disturbi muscolari, occlusali e posturali oppure spostare i denti in modo scorretto.

 

Un bite dentale per ogni disturbo

Il bite dentale personalizzato interviene su 4 principali disturbi:

  • Bruxismo, ovvero digrignamento e serramento involontario dei denti che può verificarsi di notte e di giorno. Diversi studi hanno dimostrato che l’atto di contrarre i muscoli e serrare i denti involontariamente è da attribuire allo stress oppure ad una malocclusione. Per il bruxismo si applica una mascherina all’arcata superiore per rilassare i muscoli mandibolari evitando di frizionare i denti. Il continuo sfregamento dei denti, a lungo andare, può provocare abrasione dello smalto, decadimento strutturale fino alla caduta, infiammazione delle gengive, dolori cervicali, alla schiena e al trigemino;
  • Malocclusione, condizione per cui i denti dell’arcata superiore non combaciano con quelli dell’arcata inferiore. E’ una condizione molto diffusa che genera un allineamento anomalo tra mascella e mandibola. Una volta scoperta la causa, il dentista/gnatologo risolverà il disturbo optando fra terapie ortodontiche e ricostruttive;
  • Russamento, disturbo su cui intervengono due mascherine gemelle in grado di posizionare la mandibola in modo tale da eliminare le ostruzioni dell’aria tra naso e laringe;
  • Dislocazioni mandibolari. In questo caso, viene utilizzato un bite ortotico (con funzione ortopedica) per il riposizionamento condilo-mandibolare e per decontrarre i muscoli.

 

Quanto costa il bite dentale

Il bite dentale su misura richiede tempo, cura, un lavoro di precisione: la pazienza verrà ripagata con risultati ottimi che permetteranno di riacquistare un sorriso perfetto oltre che la salute.

Il bite denti realizzato da uno specialista è personalizzato in base alle caratteristiche fisiche ed ai problemi da risolvere del paziente: non è paragonabile al bite acquistato in farmacia (preconfezionato, automodellante ma sconsigliato in casi che richiedono prescrizioni specifiche da parte del dentista e trattamenti di medio-lungo periodo).

I prezzi del bite per denti variano in base al modello, alla tecnologia, alla funzione terapeutica, al tempo necessario per risolvere la problematica. Si parte da un minimo di 150-200 euro ad un massimo di 500-600 euro a singolo bite. Il più delle volte, è possibile pagare a rate con finanziamenti a tassi convenienti