I chili in più sono un chiodo fisso per molte persone, ma pochi sanno come calcolare il peso ideale, evitando di porsi obiettivi di peso troppo severi.
Oggi, parliamo proprio di come calcolare il peso ideale e di come utilizzarlo come parametro a cui rifarvi nel seguire un piano nutrizionale specifico.
Infatti, è possibile calcolare il peso ideale o pesoforma di un soggetto, ricorrendo a semplici formule matematiche, elaborate in base a studi condotti su un ampio numero di persone.
Ma cosa si intende per peso forma?
Il pesoforma è il peso che permette al soggetto di godere di un benessere fisico adeguato: ad esso, infatti, si ricollega un minore rischio di mortalità per patologie legate al peso, come arteriosclerosi, ipertensione o diabete mellito di secondo tipo.
La possibilità dell’insorgenza di tali patologie è tanto più elevata quanto maggiore è la differenza tra peso ideale e peso reale.
Dunque, un eccessivo discostamento tra peso ideale e peso reale può essere causa di patologie serie, così come di conseguenze di carattere psicologico, influendo sull’autostima del soggetto e, di conseguenza, sulla qualità della sua vita.
Come calcolare il peso ideale: fattori incidenti
Gli studi condotti hanno individuato una serie di fattori che incidono sul peso ideale di un soggetto, quali:
- statura;
- costituzione, quindi il tipo di corporatura, che può essere:
- longilinea, con ossatura piccola e una circonferenza del polso destro superiore ai 10,4 cm per le donne e ai 10,9 cm per gli uomini;
- normolinea, con ossatura media e una circonferenza del polso destro compresa tra i 9,6 e i 10,4 cm per le donne e tra i 9,9 e i 10,9 cm per gli uomini;
- brevilinea, con ossatura grossa e una circonferenza del polso destro minore di 9,6 cm per le donne e di 9,9 cm per gli uomini;
- età;
- composizione corporea, quindi il rapporto tra massa magra e massa grassa;
- sesso: in genere, le donne hanno più tessuto adiposo e meno massa muscolare, mentre per gli uomini vale l’esatto contrario;
- stato di salute, in quanto alcune patologie possono incidere in modo consistente sul peso, come nel caso di disfunzioni tiroidee e osteoporosi.
Dunque, il calcolo del peso ideale è un calcolo complesso, che richiede tecniche specifiche, come la bioimpedenza e la plicometria.
Tuttavia, nel caso in cui non si disponga di tale strumenti, è possibile ricorrere a formule matematiche, come la formula di Lorenz, la formula di Broca, la formula di Wan der Vael, l’indice di massa corporea o Body Max Index (BMI) e altre ancora.
In genere, il consiglio è quello di non prendere mai a riferimento un singolo valore specifico, ma di avere come mira una fascia di peso più ampia. Ciò perché le oscillazioni di peso tra uno e due chili sono molto frequenti, nonché influenzabili da fenomeni, quali disidratazione o ritenzione idrica.
Come calcolare il peso ideale: calcolo peso forma BMI o IMC
Ad oggi, il metodo più utilizzato è il calcolo dell’Indice di Massa Corporea (IMC) o detto anche Body Max Index (BMI).
La formula BMI/IMC per mette di calcolare il rapporto tra peso e altezza attraverso una semplice operazione: (massa corporea in chilogrammi)/(altezza in metri)².
Il valore che si ottiene serve a determinare se si è sottopeso, normopeso o sovrappeso.
Nel caso in cui i valori BMI siano troppo elevati o troppo bassi, la cosa migliore da fare è rivolgervi al vostro medico, che vi segnalerà i controlli da svolgere e vi indirizzerà ad un professionista dell’alimentazione.