Come migliorare il metabolismo

Può capitare a volte che, nonostante il nostro impegno con dieta e palestra, si abbia difficoltà a perdere qualche chilo di troppo, come se il nostro fisico si fosse bloccato. In questi casi non dovete farvi prendere dal panico o lasciarvi andare allo stress, non state sbagliando niente, si tratta semplicemente del vostro metabolismo che pare essere rallentato.

Esistono metodi e trucchetti che possono aiutare a riattivarlo, principalmente incentrati sulla conduzione di uno stile di vita salutare, ma per rendere più efficaci questi metodi si può chiedere un supporto anche ad alcuni prodotti, che con un’integrazione di sostanze nutritive possono sbloccare i meccanismi inceppati del nostro organismo.

Cos’è il metabolismo?

Con metabolismo si intende una serie di processi e reazioni chimiche interne al nostro corpo che trasformano gli alimenti ingeriti in energia. Il più delle volte è la principale causa del sovrappeso, in quanto il cibo non metabolizzato viene immagazzinato sotto forma di grasso. Parlando di metabolismo è importante definire correttamente il significato di metabolismo basale, dispendio energetico e il fabbisogno.

  • Metabolismo basale: è la quantità minima di energia richiesta dal nostro organismo per il corretto svolgimento delle funzioni vitali essenziali. Il metabolismo basale incide per il 65-75% sul dispendio energetico.
  • Dispendio energetico: è la quota totale dell’energia consumata dall’individuo in un arco di 24 ore e comprende il metabolismo basale, l'attività fisica svolta e la termogenesi indotta dagli alimenti (ovvero l’energia consumata e il calore prodotto nel lavoro di digestione).
  • Fabbisogno energetico: è la quantità di energia che è necessaria assumere tramite l’alimentazione per equilibrare il dispendio energetico e farvi fronte.
    Il dimagrimento si ottiene quando l’energia introdotta è inferiore al fabbisogno, ovvero quella necessaria, mentre si tende a prendere peso quando l’energia introdotta è superiore al fabbisogno, in quanto l’eccesso viene immagazzinato come grasso.

I consigli per migliorare il proprio metabolismo

Di fronte a un metabolismo lento ci sono alcune strategie che possiamo assumere per fare in modo che venga migliorato ed aumentato.

  • Evita di digiunare. Non introducendo il cibo, il fisico va in uno stato d’emergenza e tenderà ad aumentare la capacità di immagazzinamento dei nutrienti quando vengono assunti, rallentando il metabolismo, come meccanismo di difesa. Inoltre, abituandosi a questo stile, al primo sgarro che si farà questo non verrà bruciato ma verrà subito immagazzinato.
  • Mangia poco ma spesso. Se si lascia passare troppo tempo da un pasto a un altro si attiverà lo stesso meccanismo difensivo detto sopra, quindi il metabolismo rallenterà le sue funzioni per far fronte al periodo “di carestia”.
  • Bevi abbastanza acqua. Per un breve periodo l’assunzione di acqua attiva i processi metabolici, per questo è consigliato bere almeno 2 litri di acqua al giorno ma suddivisi in piccole dosi distribuite lungo tutto l’arco della giornata.
  • Assumi determinate sostanze nutritive. Alcune sostanze nutritive sono in grado di aiutare e stimolare il metabolismo, tra cui le proteine, le fibre, i carboidrati complessi (diminuendo gli zuccheri semplici) e lo iodio. Quando non è possibile integrare queste sostanze normalmente con l’alimentazione, l’uso di integratori può essere un ottimo modo per sopperire alla mancanza.
  • Aumenta la massa magra. Tramite l’attività fisica, sia di tipo aerobico che anaerobico, cerca di aumentare la muscolatura, in quanto più il muscolo è sviluppato più energia richiederà e costringerà il metabolismo a lavorare maggiormente.