DESCRIZIONE DELLA PATOLOGIA UDITIVA
Cosa si intende per orecchio tappato?
Per orecchio tappato o ovattato si intende quella sensazione di orecchio chiuso.
Questa chiusura dell'orifizio uditivo può essere dovuta comunemente ad un accumulo di catarro, oppure a delle vere e proprie patologie, quali:
- Otturazione della tuba di Eustachio:
dovuta ad influenze oppure allergie. Sono proprio i casi in cui si sente un fastidio a livello dell'orecchio dovuto ad una quantità sopra elevata dal normale di mucosa nel condotto naso-orecchio; mucose che impediscono il fisiologico passaggio dell'aria nell'orecchio causando così tale sensazione di ovattamento;
- Otite:
è un processo di infiammazione che può essere di derivazione virale o batterica che riguarda il condotto uditivo. E' una patologia che vine accompagna nella maggior parte dei casi da una sensazione di orecchio chiuso. L'otite è causata da un ristagno di acqua nel condotto uditivo.
- Sindrome di Meniere:
così chiamata in onore del medico francese Prosper Ménière per primo la descrisse nel 1861, si presenta quando c'è un qualcosa che non va a livello del labirinto uditivo, in particolare quando fuoriesce spontaneamente e non fisiologicamente l'endolinfa dal labirinto;
- Degenerazione della coclea
fenomeno degenerativo che colpisce la coclea, definito anche cocleopatia, può alterare o bloccare la trasmissione del segnale sonoro, dalla periferia alle aree uditive corticali.
TIPOLOGIE
Le tipologie possono dipendere da fattori interni all'orecchio, citati precedentemente; e fattori esterni, quali fattori ambientali circostanti:
- stato prolungato di esposizione a forti suoni e rumori, come quando ad esempio si sta per molto tempo in un luogo molto affollato oppure una discoteca;
- stati d'ansia eccessivi possono portare a produzione di fastidi a livello uditivi come tappi, ronzii, fischi ma addirittura vertigini e senso di svenimento;
- differenze di pressione abbastanza elevate tra quella del padiglione uditivo interno e la pressione dell'ambiente circostante, infatti comunemente accade quando si prende un aereo o comunque ci si trova ad alta quota come ad esempio in montagna.
SINTOMI DELL'ORECCHIO TAPPATO
I sintomi spesso riportati quando si presenta un paziente con l'orecchio tappato oppure anche detto ovattato sono:
- elevata pressione a livello auricolare;
- dolore e ipersensibilità all'orecchio e nei dintorni, in particolare nella zona dietro al padiglione esterno;
- prurito interno;
- arrossamento;
- calore;
- gonfiore;
- secrezione di pus o altre sostanze;
- sintomi simil influenzali come tosse, mal di gola;
- stanchezza e dolori;
- una situazione di malessere.
RIMEDI CONTRO L'ORECCHIO TAPPATO
Il rimedio naturale che ci è stato insegnato da piccoli è la cosiddetta manovra di Valsalva che consiste in ua prolungata e profonda espirazione mentre si tengono naso e bocca tappati per circa 10 secondi. Questa manovra serve per stappare e per autoregolare e stabilizzare la pressione interna all'orecchio con quella esterna, bilanciandola e metterla all'equilibrio.
La manovra di Valsalva consta di 4 fasi:
- tensione iniziale;
- tensione;
- rilasciamento;
- recupero.
Tale manovra provoca un aumento della pressione nel torace e nella pancia provocando anche un aumento del battito cardiaco e di conseguenza della pressione sanguigna a causa dell'aorta che viene compressa.
Nella seconda fase i battiti diminuiscono e nella 3 e 4 ci sarà il processo di recupero per ritornare alla situazione naturale e fisiologica.
Bisogna però fare attenzione nel fare tale manovra perché può portare senso di vertigini, svenimento e disorientamento.
Altri rimedi naturali sono deglutire oppure sbadigliare continuamente in modo da compensare alle differenze di pressione;
Invece se si sente della presenza di liquido, acqua all'interno dell'orecchio basterà inclinare la testa fino ad aspettare la fuoriuscita del liquido e procedere all'asciugatura dello stesso.
Cosa fare se la sensazione di orecchio tappato persiste
Se però il senso di otturazione persiste per ulteriore e maggiore tempo bisogna rivolgersi presso uno studio di un otorino laringoiatra.
Questo medico è colui che è specializzato in otorinolaringoiatria e ha come scopo il curare tutte quelle persone e quindi pazienti con problemi alle orecchie, naso e gola.
L'esame di primo livello che effettuerà l'otorinolaringoiatra sarà un otoscopia per andare a visualizzare direttamente l'orecchio dal suo interno e prescrivere eventuale terapia.
Il medico laringoiatra dovrà poi decidere, se il problema persiste, quale sia la miglior terapia per procedere alla cura del paziente pervenutogli.
CURE PER L'ORECCHIO TAPPATO
Uno specialista può individuare la causa e suggerire la cura per l'orecchio tappato e può variare a seconda della patologia o del disturbo individuato.
Le cure in media più comuni riguardano la somministrazione di gocce da utilizzare nel caso di infiammazioni dell'apparato uditivo e per agevolare lo scioglimento del cerume.
Verranno somministrati ed indicati antibiotici quando ci sarà un'infezione di tipo batterica.
Verranno prescritti spray nasali per le infiammazioni e gonfiori della tuba di Eustachio.
Se fosse presente acqua nelle orecchie un intervento innovativo per tornare al fisiologico funzionamento uditivo è la Baloon Tuboplasty, intervento di ambulatorio che si fa somministrando al paziente un'anestesia locale e che utilizza il micro endoscopio con un palloncino per andare ad allargare e dilatare la tura in modo da poter aspirare con facilità il catarro che si presenta. E' un intervento che non apporta dolore al paziente ma solo una presa di guarigione e miglioramento delle sue condizioni.
In associazione a tale intervento ambulatoriale può verificarsi anche l'esigenza di effettuare una turbinoplastica laser per ipertrofia dei turbinati che aiuterà il paziente a tornare alle condizioni fisiologiche iniziali.
SOLUZIONI CONTRO L'ORECCHIO OVATTATO
Per proteggere le nostre orecchie e prevenire eventuali danni bisogna apportare nelle propria routine quotidiana la pulizia delle stesse.
I cotton fioc e il loro utilizzo devono essere limitati esclusivamente al padiglione esterno dell'orecchio e non a quello interno come la maggior parte della popolazione crede. Ciò perché utilizzandolo internamente si tenderà a spingere il cerume più affondo e quindi all'interno favorendo in tal modo la formazione del tappo di cerume.
Bisogna inoltre sempre asciugare bene le orecchie dopo lo shampoo, la doccia, un bagno in piscina o al mare utilizzando un panno di cotone o un'asciugamano.
Per chi si trova invece spesso ad alte quote, che sia per una gita in montagna o un viaggio in aereo è consigliato predisporsi di gomme da masticare e/o tappi per le orecchie per non andare ad apportare danni dovuti allo sbalzo di pressione atmosferico.
ATTENZIONE
Il timpano è un costituente dell'orecchio particolarmente delicato.
Bisogna fare attenzione nelle diverse procedure a non perforarlo. Infatti in molte occasioni, se possibile si preferisce intervenire dal naso e arrivare all'orecchio proprio per evitare eventuali danni al timpano.
Gli studi hanno riportato un collegamento tra l'orecchio, il senso dell'udito e l'equilibrio della persona. Infatti in tutti quei soggetti che hanno problematiche uditive, ne risentiranno anche nel senso di equilibro e possibili svenimenti.
ANATOMIA DELL'APPARATO UDITIVO
L'orecchio è un organo situato a livello della testa ed è composto da cartilagini, ossa, nervi, arterie, vene e ghiandole.
Si può suddividere in orecchio:
- Interno:
E' la parte più profonda dell'orecchio ed è situata all'interno del labirinto osseo. E' composto dal sistema vestibolare e dalla coclea. All'interno di questi due è presente un fluido particolare, l'endolinfa che serve per individuare la percezione sonora e regola i meccanismi di equilibrio; infatti la fuoriuscita di tale liquido comporta vertigini, svenimenti o accumuli dello stesso che verrà assorbito tramite appositi interventi.
La coclea ha la forma di una vera e propria chiocciola e serve per identificare i suoni provenienti dall'ambiente esterno;
- Medio:
E' quella parte dell'orecchio che si trova tra orecchio interno e orecchio esterno ed è composto dal timpano, una membrana molto sottile trasparente che ha il ruolo di diffondere le vibrazioni sonore; dalla cavità timpanica che è una zona cava dalla quale origina la rocca petrosa del cranio ed è un incavo composto da tre piccoli ossicini martello, incudine e staffa che servono a ricevere le onde sonore dal timpano e portarle fino all'orecchio interno. Poi c'è la Tuba di Eustacchio che mette in comunicazione il timpano con la faringe.
- Esterno:
Sarebbe la parte di orecchio visibile ad occhio nudo ad entrambi i lati della testa. Tramite il condotto al suo interno si arriva appunto a quella parte che appartiene all'orecchio interno.
Concludendo, si raccomanda sempre di mantenere una corretta igiene dell'apparato uditivo prevenedo eventuali disturbi principalmente causati da agenti esterni e, nel caso la problematica dell'orecchio tappato non venga risolta da precauzioni e rimedi, rivolgersi al più presto allo specialista otorino laringoiatra che provvederà a risolvere il problema dell'orecchio tappato nel modo migliore e prevenire danni difficilmente rimediabili successivamente.