Tutti sanno quanto sia importante la salute del cavo orale, eppure la maggior parte delle persone si reca dal dentista solo quando il dolore è troppo forte per poter rimandar ancora. La cosa migliore da fare sarebbe sottoporsi a controlli periodici, in modo da monitorare la situazione ed evitare che possano sorgere problemi importanti.
Se non ci si prende cura dei denti nel modo corretto e nei tempi giusti, le conseguenze possono essere anche gravi. Se proprio non è possibile rispettare un programma di visite di controllo, si dovrebbe almeno dare ascolto al proprio corpo ed andare dal dentista quando si avverto i primi campanelli di allarme. Solo così è possibile individuare il problema ed intervenire tempestivamente.
I motivi che spingono le persone a rimandare il più possibile la visita dal dentista sono fondamentalmente due: il primo è rappresentato dalla paura di sentire dolore, mentre il secondo consiste nell’impossibilità (o la voglia) di affrontare una spesa troppo elevata. Per quanto riguarda il dolore non ci sono più scuse.
Ormai da tempo sono state introdotte delle tecniche e strumenti che permettono al professionista di fare il suo lavoro senza che il paziente senta alcun dolore. Per quanto riguarda invece l’aspetto economico bisogna fare un paio di considerazioni. Innanzitutto, per risparmiare è possibile recarsi all’estero e rivolgersi alle cliniche dentistiche croate come, ad esempio, Dentalsan, una struttura all’avanguardia che vanta un team di professionisti del settore che utilizzano tecniche innovative, garantendo al cliente servizi di prima qualità. Sul sito ufficiale della clinica www.dentalsan.it, è possibile reperire tutte le informazioni in merito alle prestazioni offerte e ai relativi costi.
Come risparmiare sulla cura dei denti
I pazienti di questa clinica in Croazia possono risparmiare fino al 70% sulle cure dentali. Il tutto senza rinunciare alla qualità e alla professionalità del servizio e all’assistenza post-intervento. Il personale è qualificato ed esperto e la clinica è dotata delle migliori e più moderne attrezzature.
Il secondo consiglio che si può dare per limitare le spese relative alla cura dei denti è molto semplice: bisogna andare dal dentista quando si avvertono i primi segnali di allarme. Come detto, i problemi ai denti se vengono trascurati possono peggiorare e portare a spiacevoli conseguenze: quando la situazione è compromessa gli interventi sono più invasivi anche dal punto di vista economico.
Campanelli d’allarme da non trascurare
I sintomi che dovrebbero spingere le persone a prenotare una visita dal dentista sono diversi e dietro di loro possono celarsi problemi differenti. Il dolore durante la masticazione è una manifestazione tipica di problemi quali la malocclusione ed il bruxismo. Si è in presenza di malocclusione quando le due arcate dentali non sono allineate, con conseguente distribuzione anomala del carico masticatorio.
Soffre invece di bruxismo chi digrigna inconsciamente i denti, soprattutto durante il sonno; queste continue contrazioni possono affaticare e danneggiare i muscoli facciali, sottoposti a sforzi esagerati e continui. Le conseguenze possono essere diverse, dal mal di testa ad una sensazione di affaticamento, passando, appunto, per il mal di denti in fase di masticazione.
Un altro campanello d’allarme facilmente identificabile è l’ipersensibilità dei denti al caldo o al freddo. Questo fastidio si verifica quando la dentina, dove sono presenti terminazioni nervose, è esposta; la causa potrebbe essere l’usura dello smalto, legata ad una scorretta igiene orale, al già citato bruxismo o alla presenza di carie.
Sintomi da segnalare subito al dentista
Anche le gengive vanno tenute d’occhio: il loro compito è quello di avvolgere e sostenere il dente. Se si nota un arrossamento, un gonfiore oppure del sanguinamento è decisamente il caso di andare dal dentista. Se si tratta di gengivite, il professionista è in grado di risolvere la situazione con una profonda operazione di pulizia che elimina placca e tartaro.
Se il problema viene trascurato, le cose potrebbero degenerare e l’infiammazione potrebbe passare dalla gengiva al tessuto parodontale (parodontite). Il dente in questo modo perde completamente il suo sostegno e nei casi più gravi può anche cadere. In sintesi: non bisogna mai sottovalutare lo stato di salute delle proprie gengive.
Più o meno tutti i denti sono impercettibilmente mobili perché i tessuti che li ancorano all’osso sono flessibili. Ma se i denti si muovono in maniera eccessiva vuol dire che c’è un problema e bisogna assolutamente parlare con il dentista. L’eccessiva mobilità degli elementi dentari può essere legata a diversi motivi: un trauma, la parodondite o una carie profonda; in ogni caso è necessario intervenire il più presto possibile.
Un altro segnale che può creare tanto imbarazzo, ma che purtroppo viene spesso trascurato, è l’alitosi persistente. Se si ha costantemente l’alito cattivo è probabile che ci sia un’infezione del cavo orale in corso. Con una visita dal dentista sarà possibile individuare il problema e trovare i rimedi più adatti, salvaguardando la salute della propria bocca ed evitando i disagi causati dall’alito cattivo.