Impara a vincere l’ansia

ansia

Hai prensente quella sensazione che ti prende alla bocca dello stomaco? Ti fa sentire che c’è qualcosa che non va, a volte non sai neanche chiaramente cosa sia che non va. Quella sensazione che potrebbe andare storto qualcosa e che ti porta ad accelerare la tua respirazione, e ti mette in uno stato di allerta.

L’ansia è un’emozione che proviamo tutti. C’è chi ha imparato a gestirla e chi non ha imparato ancora a gestirla. Resta sempre e comunque un’emozione. Purtroppo per chi non la sa gestire a volte prova anche stati d’ansia decisamente forte, fino addirittura a provare forti attacchi d’ansia.

Questa emozione, comunque, non deve essere combattuta, altrimenti diventa più forte e più deleteria.

Questa emozione va vinta. Come dice il mental coach Mauro Pepe: “Tutti possono imparare a vincere l’ansia ”

La questione principale è che non tutti sanno che questo stato emozionale viene generato dal nostro corpo e non arriva per caso, all’improvviso, senza una ragione.

L’ansia viene costruita utilizzando 3 fattori:

1) Fisiologia

2) Proiezione mentale ( pensieri su cosa sta per accadere )

3) Linguaggio e Self Talk ( o anche detto auto linguaggio, in pratica quella vocina che ti parla continuamente )

1) Un utilizzo particolare della fisiologia ( l’insieme di posture, comportamenti fisici, respirazione, alimentazione, biochimica interna movimento, ecc…) è il modo più veloce e diretto per creare uno stato d’ansia. Innanzitutto l’utilizzo della respirazione. Una persona che sta provando una sensazione d’ansia vi assicuro che sta respirando in maniera superficiale, di petto e leggermente accelerata.

2) L’ansia la creaiamo anche con una proiezione mentale, riguardo un evento o un compito da fare. Questa proiezione ( può essere un’immagine, una sensazione o un insieme delle cose ) rappresenta un evento che ci spaventa. A prescindere se sta davvero per accadere o non accadrà mai, per la nostra mente è reale. E quando succede il corpo reagisce per gestire al meglio il “pericolo” che sta per accadere. Questa reazione deriva dalla capacità dell’uomo di prevedere situazioni di pericolo e comportarsi di conseguenza.

3)Un altro aspetto che incide sensibilmente sulla creazione dell’ansia è il linguaggio verbale e il Self Talk ( le parole che ci diciamo ). La qualità del linguaggio non è data dalla cultura, ma dalla capacità di parlare in maniera produttiva per noi e positiva per il nostro cervello. Sono stati fatti degli studi scientifici sul fatto che le persone tendenzialmente ottimiste lo sono grazie alla qualità ( alcune caratteristiche specifiche ) del loro linguaggio.

In conclusione, lavorando su questi 3 fattori è possibile vincere l’ansia e farla scomparire dalla nostra vita.