La stufa a pellet idro è un generatore di calore a pellet che si collega all’impianto idraulico esistente e invece di produrre aria calda, riscalda l’acqua che circola nei termosifoni o nell’impianto a pavimento.
Ovviamente di per se, queste stufe riscaldano l’ambiente circostante come normali stufe, e possono essere corredate di piccoli diffusori di aria per aumentare il potere riscaldante nell’ambiente in cui vengono posizionate. Il vantaggio principale che le rende superiori alle tradizionali stufe è che si collegano all’impianto dei termosifoni esistente e possono riscaldare anche l’acqua sanitaria che circola in casa.
La loro potenza è indicata da due valori. Il primo indica la potenza totale del prodotto e il secondo indica la potenza ceduta all’acqua. Tale potenza indica il calore che la stufa regala naturalmente all’ambiente in cui è installata. Quanto più basso è questo valore, tanto maggiore è la performance e la capacità di scambio termico all’acqua. Nel caso di un ambiente di installazione piccolo, il termosifone potrebbe essere di troppo. Si potrebbe anche valutare la possibilità di chiuderlo.
Le stufe idro più potenti possono produrre acqua calda sanitaria, ma in questo caso è sempre meglio abbinarle ad un puffer.
Le stufe ad acqua di più di 20-22 kW si possono abbinare ad un apposito kit per produrre acqua calda sanitaria istantanea. Occhio però agli svantaggi: l’acqua esce subito calda dal rubinetto solo se la stufa è accesa e sta funzionando a regime. Nel caso in cui fosse spenta oppure stesse funzionando al minimo ci vorrebbero diversi minuti per ottenere l’acqua calda.
La portata d’acqua, poi, non è altissima, ed è per questo che è sempre consigliata l’abbinata con un puffer o con un bollitore.
L’idrostufa può lavorare come unico generatore di calore per l’abitazione oppure anche in integrazione dell’impianto già esistente. In questo caso è necessario utilizzare degli strumenti che separino gli impianti e che permettano lo scambio di calore tra impianti diversi.
Naturalmente ci sono delle indicazioni da seguire come quella di non collegare per nessun motivo la stufa a pellet idro direttamente al termosifone oppure al posto di un radiatore. In questo secondo caso soprattutto, molti casi infatti i tubi potrebbero avere un diametro troppo piccolo per permettere una sufficiente circolazione dell’acqua. La stufa quindi scalderebbe solo in parte i termosifoni ed in diversi casi non raggiungerebbe la temperatura voluta.
La stufa a pellet idro, detta anche idrostufa deve essere assolutamente collegata al sistema idraulico, in maniera corretta, da un addetto ai lavori.