La diffusione del Covid-19 in Italia e nel mondo ha necessariamente fatto riconsiderare alcune abitudini che normalmente non creerebbero nessun rischio, ma nell’attuale periodo storico potrebbero diventare pericolose.

Si parla della condivisione di oggetti con altre persone e di un’igiene non approfondita delle superfici. Per questo motivo, si stanno diffondendo tutti quei presidi mono uso che assicurano un impiego personale e non promiscuo. Un esempio sono gli asciugamani di carta usa e getta che sono utili in varie circostanze: per la pulizia degli ambienti e degli oggetti, se vengono addizionati a un detergente specifico, ma anche per l’igiene personale in luoghi frequentati da differenti persone, come i servizi igienici.

Vantaggi nell’uso degli asciugamani di carta

La bobina di carta asciugamani svolge la medesima funzione degli asgiugamani classici, riuscendo ad assorbire e trattenere i liquidi, pur essendo reallizzata con un materiale che può essere smaltito facilmente ed è anche delicato sulla pelle.

L’acquisto di questo tipo di presidi è consigliato sia a privati cittadini, per farne uso in casa, soprattutto se si ha una famiglia numerosa o si accolgono spesso dei parenti, ma anche in luoghi in cui si avvicendano molte persone, come uffici o fabbriche. Tornano utili per la rimozione dello sporco su tavoli o scrivanie, per raccogliere del liquido versato accidentalmente ma anche per disinfettare, insieme a un prodotto apposito, superfici molto usate come maniglie delle porte o corrimano. Anche se bagnati, grazie alla loro tecnologia assicurano una lunga durata perché non si strappano e resistono integri per diverso tempo.

Oltre che per la pulizia gli ambienti sono particolarmente efficaci anche per l’igiene personale in quanto, con la minaccia del Coronavirus non è più sicuro impiegare i normali asciugamani in bagno, ma nemmeno gli asciugatori ad aria calda.

Uno studio condotto nell’università di Leeds, nel Regno Unito, infatti, ha dimostrato che i seccatori elettrici favoriscono la diffusione nell’ambiente dei batteri e dei virus, qualora fossero rimasti sulle mani in seguito a una pulizia non corretta. Gli asciugamani di carta, invece sono più sicuri perché raccolgono anche i patogeni, oltre che le tracce di umidità, e vengono subito gettati nella pattumiera, quindi il rischio di contagio è molto minore.

Tipologie di asciugamani monouso disponibili

Gli asciugamani monouso si possono acquistare in due formati.

• In rotoli contenenti dei fogli pre-ritagliati per prelevare in modo facile la quantità che occorre in quel momento. Uno strappo, ad esempio, può andare bene per asciugarsi le mani, due sono ottimali per raccogliere dell’acqua fuoriuscita da un bicchiere, e così via. La capacità di modulare la lunghezza dei propri asciugamani è un vantaggio da non sottovalutare.

• In fogli singoli ripiegati, questi possono essere lasciati sciolti o inseriti in dei dispenser che permettono di prelevare un’unità per volta e rendere disponibile all’utente successivo un altro foglio senza che la persona precedente l’abbia toccato. Usando questo sistema, inoltre, c’è anche un minor spreco di materiale, perché ogni utente preleverà solo la quantità di cui ha bisogno e gli altri saranno protetti e non rischieranno di bagnarsi o sporcarsi.

Nel caso in cui gli asciugamani usa e getta debbano essere posti in un ambiente elegante e raffinato è possibile anche optare per quelli colorati o scegliere dei modelli realizzati con fibre particolari, maggiormente delicate sulla pelle. La maggior parte degli asciugamani monouso ha la certificazione europea Ecolabel che assicura il loro basso impatto ambientale.

Inoltre, se si prevede di impiegare gli asciugamani di carta per varie situazioni, è importante valutare che il prodotto scelto presenti anche la possibilità di entrare in contatto con gli alimenti, tale aspetto è indicato sulla confezione o tra le note del venditore.