L’importanza degli esami oculistici regolari

Sottoporsi ad esami oculistici regolari è fondamentale per la salute dei nostri occhi.

Gli occhi sono uno dei principali mezzi di percezione del mondo che ci circonda: la vista è un senso fondamentale e preservarla è essenziale per svolgere qualunque attività quotidiana, dal lavoro al tempo libero. Un esame oculistico permette di identificare e diagnosticare con uno specialista diversi problemi oculari, da quelli più comuni a quelli più gravi.

Il rapporto di fiducia tra medico e paziente, unito ad appuntamenti cadenzati nel tempo, ti aiuteranno a preservare la salute della vista e intervenire tempestivamente su disturbi che possono influenzare la nostra capacità di vedere da vicino o da lontano.

 

Perché gli esami oculistici sono importanti?

La visita oculistica è uno strumento indispensabile per valutare lo stato di salute dei tuoi occhi. Un esame oculistico è consigliato a qualunque età, anche ai bambini, così da poter diagnosticare per tempo possibili disturbi della vista.

Molto spesso, le persone non si rendono conto di avere problemi di vista, perché il loro cervello si è adattato a una visione parzialmente compromessa. Ciò vuol dire che, nonostante la presenza di sintomi, chi è affetto da disturbi visivi potrebbe comunque non riconoscerli in autonomia. Proprio per questo, la visita oculistica serve per individuare ogni patologia e, eventualmente, gestire una correzione.

Sottoporsi ad esami oculistici regolari è utile perché:

  • Identifica i problemi visivi più comuni. La visita oculistica ti permette di individuare e correggere difetti molto diffusi come la miopia, l'ipermetropia, l'astigmatismo e la presbiopia;
  • Consente di prevenire disturbi più gravi. Un consulto medico ti aiuta a identificare segni precoci di malattie oculari anche serie come il glaucoma e la cataratta, anticipando la cura;
  • Migliora la qualità della vita. Una visione chiara migliora la qualità della vita, semplificando le attività quotidiane, come leggere, guidare e lavorare al computer. Questo è possibile solamente attraverso la correzione dei difetti oculistici, che può restituirci una vista completa.

Prevenzione

La prevenzione è utile per identificare precocemente problemi di vista comuni. Tra questi, ci sono miopia, ipermetropia, astigmatismo e presbiopia. Secondo una relazione presentata dal Ministero della Salute, in Italia circa 43 persone su 100 soffrono di problemi di vista di qualunque entità. Un numero di persone piuttosto elevato, di cui il 17,6% è minore di 15 anni.

Una diagnosi tempestiva di questi problemi permette al tuo medico di prescrivere correzioni visive adeguate, come occhiali o lenti a contatto, per migliorare la qualità della tua vista.

Inoltre, durante le visite oculistiche, potrai ricevere consigli personalizzati per introdurre pratiche virtuose per la cura degli occhi, in base al tuo lavoro e al tuo stile di vita. Non meno importante, infine, è l’impatto economico della prevenzione: sottoporsi a visite oculistiche può anche farti risparmiare sul lungo periodo. Questo perché identificare e trattare precocemente i problemi visivi è spesso più conveniente rispetto al trattamento di problemi ormai in fase avanzata.

Diagnosi precoce

Una visita oculistica serve per diagnosticare, con anticipo, ogni problema di vista, dai più semplici di cui abbiamo già parlato ai più gravi.

Molte condizioni oculari, come il glaucoma, la cataratta e la degenerazione maculare, possono progredire lentamente senza sintomi evidenti nelle fasi iniziali. Questo significa che chi ne è affetto potrebbe non rendersi conto di avere un problema finché non perde nettamente la vista.

Le visite oculistiche regolari servono proprio per diagnosticare precocemente tutte queste condizioni e farti avere una prospettiva migliore per il trattamento e il recupero visivo.

Qualità della Vita

La vista è uno dei principali sensi attraverso cui percepiamo il mondo. Una buona visione ci permette di vedere chiaramente oggetti, persone, paesaggi e dettagli circostanti: per questo motivo, la vista è così importante e ha un impatto enorme sulla qualità della vita.

Anche se spesso diamo la vista come “scontata”, azioni come scrivere, lavorare, leggere, guidare, viaggiare sono tutte abilità quotidiane strettamente connesse alla nostra capacità di vedere.

La visita oculistica aiuta le persone a prendersi cura di questa capacità e di affinarla, nel caso ci siano delle correzioni da fare. Inoltre, la vista è connessa anche alla sicurezza: pensa, ad esempio, ai potenziali pericoli a cui una vista imperfetta potrebbe esporti sulla strada, mentre guidi un’auto.

Prendersi cura della tua vista ti aiuta anche a risolvere ulteriori problemi di salute connessi ai difetti visivi. Molto spesso, infatti, chi soffre di patologie dell’occhio come miopia o astigmatismo soffre anche di mal di testa e sensibilità oculare. Un medico specialista può consigliarti sulle migliori strategie per trattare il disturbo principale e anche le sue manifestazioni collaterali.

 

Quanto spesso effettuare gli esami?

La frequenza giusta per gli esami della vista può variare in base a diversi fattori, come ad esempio l’età e la presenza di disturbi già diagnosticati. In generale, possiamo dire che:

  • Bambini e adolescenti dovrebbero iniziare a sottoporsi a controlli della vista già a partire dai sei mesi di vita. Dopodiché, sono necessari controlli regolari, anche di una volta l’anno se ci sono patologie diagnosticate;
  • Per gli adulti, è consigliabile prenotare un esame oculistico almeno ogni 1-2 anni, a meno che non ci siano problemi visivi noti o altre condizioni mediche che richiedono una maggiore frequenza.

 

Cosa aspettarsi durante un esame oculistico

La visita oculistica completa serve per valutare l’acutezza visiva e identificare eventuali difetti visivi o patologie oculari.

Per prima cosa, il medico farà un’anamnesi, ovvero raccoglierà informazioni su di te relative alla tua vista e al tuo stato di salute in generale. L’oculista ti farà delle domande sui tuoi sintomi attuali, come ad esempio lacrimazione, dolore, arrossamento e problemi visivi.

Dopodiché l’oculista misurerà la tua acutezza visiva, attraverso un apposito test in cui ti verrà chiesto di leggere lettere o cifre su una tavola o uno schermo a diverse distanze.

Inoltre, l'oculista controllerà la pressione intraoculare (o tono oculare) misurando la tonicità e il volume del bulbo oculare con un test indolore e non invasivo. Per concludere, il medico controllerà il fondo oculare, dilatando la pupilla con apposite gocce di collirio.

A questi esami possono aggiungersene altri, a seconda delle tue particolari esigenze e ai problemi di vista che hai.

 

Come scegliere la clinica o l'oculista?

La scelta dell’oculista e della clinica migliori per te richiede una valutazione attenta di una serie di fattori. Per prima cosa, il medico che sceglierai dovrà essere qualificato a gestire il tuo problema, disponibile ad ascoltarti e in grado di instaurare un rapporto positivo ed empatico.

Sicuramente, la reputazione di una clinica ha un suo peso: puoi iniziare a farti un’idea leggendo recensioni online o chiedendo consigli a persone che hanno avuto esperienze dirette con la clinica o l'oculista che stai considerando.

La scelta del professionista a cui affidarti è importante e delicata, perché ogni diagnosi richiede poi un percorso e una continuità nelle cure. Per questo motivo ti consigliamo di analizzare con attenzione tutti i servizi disponibili e le recensioni e testimonianze di ogni clinica.

Per noi la clinica oculistica migliore è www.vistavisiongroup.com con sedi in moltissime città italiane.

Tra gli altri fattori da considerare, ci sono i macchinari offerti nella clinica e le tecnologie utilizzate: più saranno moderne e all’avanguardia, più saranno accurati i tuoi esami. In più, c’è anche un fattore relativo ai tempi di attesa: affidarti ad una clinica strutturata, con tempi di attesa brevi e ben definiti, ti aiuterà a pianificare le tue visite e a gestire ogni problema visivo senza stress.