Molto spesso persone di entrambe i sessi si recano presso lo studio del Chirurgo Estetico lamentando inestetismi localizzati dovuti ad un eccessivo accumulo di grasso. Questi accumuli sono localizzati in una o più aree del corpo e solitamente riguardano: fianchi, glutei, braccia, addome, cosce, ginocchia, caviglie, collo, guance.
Per l’uomo, una delle ulteriori zone interessate da accumuli di grasso è la zona pettorale (la cosiddetta “pseudo-ginecomastia”).
Queste persone si rivolgono al Chirurgo Estetico dopo aver provato, senza successo, le normali attività che contrastano la formazione di depositi di grasso, quali diete e attività fisica.
Quando queste attività, validissime in contesti clinici normali, non raggiungono il risultato sperato, o comunque non eliminano il grasso localizzato in eccesso, il migliore consiglio del Chirurgo Estetico è quello di intervenire con la lipoaspirazione.
Benefici della lipoaspirazione
La lipoaspirazione consente infatti di intervenire puntualmente solo nelle aree soggette a depositi di grasso, rimodellando l’aspetto fisico della parte, in rapporto alla figura complessiva del corpo.
La lipoaspirazione è un vero e proprio intervento chirurgico, che si effettua in sala operatoria, quindi in ambiente sterile, e con sedazione locale o generale, secondo il parere dell’anestesista.
Essendo un intervento chirurgico, la lipoaspirazione non viene consigliata a cuor leggero, ma ponderata come soluzione ultima, ma soprattutto definitiva, al problema di accumulo di grasso in aree ben definite..
Infatti, il pregio della lipoaspirazione è quello di togliere gli eccessi di adipe, rimodellare la parte per farla tornare a dimensioni e aspetti normali, con risultati duraturi!
Non è corretto parlare di risultati perenni, in quanto il corpo continua a invecchiare, la pelle perde la sua elasticità e le cattive abitudini (eccessiva alimentazione e mancanza di attività sportiva) possono modificare i risultati ottenuti con l’intervento. Pertanto la rimozione chirurgica dei depositi adiposi effettuata tramite lipoaspirazione determina certamente un cambiamento permanente del profilo del corpo che, entro certi limiti, è indipendente dalle eventuali e successive variazioni di peso.
La lipoaspirazione inoltre ha anche effetti benefici sulla cosiddetta “pelle a buccia d’arancio”, tipica formazione cutanea che si manifesta in conseguenza della cellulite e delle smagliature. Infatti assorbendo e riposizionando in maniera naturale la parte trattata, anche la pelle, se in condizioni di buona elasticità, recupera la sua forma originale, riducendo gli effetti della “buccia d’arancio”.
Come avviene l’intervento di lipoaspirazione
Diamo alcuni cenni sulla procedura di intervento di lipoaspirazione.
L’intervento di lipoaspirazione viene eseguito solitamente in anestesia generale o locale con sedazione, previo l’assenso dell'anestesista. La scelta del tipo di anestesia dipende dall’ampiezza delle aree da trattare e dal numero di aree su cui intervenire.
Vengono poi inserite, nella zona su cui intervenire, delle cannule attraverso piccole incisioni (dai 3 a 5 mm.) attraverso le quali viene infiltrata una soluzione composta da una miscela di componenti. L’obiettivo è quello di ridurre le perdite di sangue e rendere più fluido il grasso da aspirare.
Dopo circa una ventina di minuti, il chirurgo estetico procede l’inserimento di altre piccole cannule collegate ad una pompa aspirante medicale o ad una siringa. Attraverso diversi livelli di penetrazione e con movimenti millimetrici laterali, il chirurgo è in grado di raggiungere le varie aree di deposito adiposo ed aspirarlo. In tal modo il chirurgo scolpisce e rimodella l’area trattata, per garantire un aspetto naturale nel tempo.
Il grasso aspirato viene raccolto in appositi contenitori per lo smaltimento medicale successivo. Nei casi di liposcultura, può essere reinnestato in altre zone del corpo del paziente dove esistano avvallamenti cutanei o mancanza di struttura, per riempire quindi quella zona e renderla più naturale.
Il decorso post-operatorio
Dopo qualche giorno dall’intervento, è possibile che appaiono, nelle zone trattate, alcune ecchimosi leggermente dolorose alla pressione. Mediamente il tempo di riassorbimento delle ecchimosi è di circa 20 giorni, mentre il gonfiore scompare totalmente dopo circa 2 mesi. Ovviamente questo varia da paziente a paziente, e anche dal tipo di zona trattata.
Per quanto riguarda le incisioni effettuate durante l’intervento per inserire le cannule, restano inizialmente piccole cicatrici che diverranno impercettibili con il passare del tempo, a seconda della capacitò di cicatrizzazione dell’individuo. Si consigliano trattamenti fisioterapici, quale linfodrenaggio e manipolazioni, che contribuiscono notevolmente ad accelerare la scomparsa di tali segni. Il completo effetto estetico dell’intervento si apprezzerà dopo circa sei mesi.
I rischi della lipoaspirazione
Nella casistica degli interventi di lipoaspirazione, il rischio di complicanze è minimo. Infatti si tratta di una operazione sicura, dove vengono adottate tutte le opportune precauzioni. Anche durante l’intervento, il paziente è costantemente monitorizzato e le relative funzioni vitali sono ben controllate.
Conclusioni
L’intervento di lipoaspirazione ha oggi giorno ottenuto livelli di esecuzione veramente ottimali. Tutto viene eseguito in ambienti sterili, e le procedure sono assodate e controllate.
I benefici della lipoaspirazione sono notevoli. Quelle di maggior pregio sono:
- Lunghissima durata degli effetti dell’intervento, con diminuzione drastica del volume del grasso nella zona trattata
- Modellamento del corpo
- effetti estetici chiaramente riscontrabili
- intervento limitato alla area da trattare
- durata dell’intervento limitata
- intervento sicuro, con rischi minimi