In questo momento di riaperture e tentativi di ritorno alla normalità, l'attenzione di tutti, e in particolare di coloro che sono chiamati ad assicurare la salubrità dei locali aperti al pubblico, è focalizzata sui rimedi efficaci per proteggerci dal temuto coronavirus.
Se dobbiamo convivere con il coronavirus, è essenziale farlo in assoluta sicurezza.
L’igienizzazione e sanificazione degli ambienti è una delle regole principali da osservare e requisito indispensabile per poter garantire la riapertura dei locali aperti al pubblico dopo circa due mesi di lockdown. Ebbene, sorge spontaneo chiedersi quali siano i rimedi più efficaci per garantire una sanificazione efficace contro il Coronavirus.
Non c'è da stupirsi che le parole più cercate e utilizzate sul web e sui social, che caratterizzano senza dubbio la Fase 2, siano #sanificazione, #igienizzazione, #disinfezione e così via!
Il confronto e la testimonianza di chi già ha sperimentato i metodi di sanificazione è fondamentale. Soprattutto quando non c'è tempo per riflettere e bisogna attivarsi in tempi rapidi.
La Sanificazione con Ozono
In questi giorni si sta parlando molto, della sanificazione con l'ozono, le cui caratteristiche potrebbero esserci davvero d'ausilio per assicurare la salubrità degli ambienti (leggi qui le caratteristiche della sanificazione con ozono).
Sono tantissime le aziende, gli uffici e, in generale, i titolari di attività commerciali che hanno scelto per i loro ambienti la sanificazione con l'ozono.
Uno dei motivi è sicuramente determinato dal costo: la sanificazione con ozono sembra essere uno dei trattamenti più economici al momento. Il prezzo oscilla meno di uno a 1,5 euro al metro cubo e può variare in base alla superficie o agli ambienti da trattare.
Una precisazione però occorre farla: il Ministero della Salute ha puntualizzato che non ci sono al momento evidenze scientifiche sull'efficacia dell'ozono nella procedura di sanificazione dell'aria. Ma se parliamo di virus presenti sulle superfici degli oggetti una evidenza c'è: nel 1996 lo stesso Ministero, con protocollo n. 24482 del 31 luglio, ha riconosciuto l'ozono come presidio naturale per la sanificazione degli ambienti per la sterilizzazione da batteri, virus e spore.
Pertanto, prove scientifiche o meno, nessuno può negare la potenza di questo prodotto, da sempre utilizzato per la sanificazione degli ambienti chiusi: essendo un gas altamente instabile, infatti, è dotato di un elevato potere ossidante.
È proprio questo potere ossidante che agisce da “disattivatore” del coronavirus, inibendogli la capacità di agganciarsi alle cellule umane e causare l’infezione che degenera in influenza e polmonite.
Inoltre, il trattamento con ozono oltre ad essere un ottimo alleato contro il Coranavirus, gode di altri benefici, come ad esempio l'eliminazione dei cattivi odori e la facilità di utilizzo, essendo una sostanza volatile che non lascia alcun residuo e non rischia, pertanto, di danneggiare alcun tipo di tessuto o superficie.
Non dobbiamo dimenticare che l'ozono in questo periodo è stato citato più volte dai virologi, pneumologi, infettivologi e da tutti coloro, in generale, sono impegnati in prima linea nella lotta contro il coronavirus nell'ambito dei possibili trattamenti terapeutici contro il Coronavirus.
Stiamo parlando dell'ozonoterapia sperimentata da alcune strutture ospedaliere dopo essere state autorizzata anche dall'Istituto Superiore di Sanit à (ISS).
L'ozono presenterebbe caratteristiche in grado di contrastare il virus e aiutare i medici nella guarigione dei pazienti che presentano una sintomatologia più grave. L'efficacia, in particolare, è stata rilevata nei pazienti prima dell'intubazione.
Non solo per la sanificazione, dunque. L'ozono sembra proprio che stia acquisendo un ruolo fondamentale che potrebbe aiutare molti di noi a contrastare in maniera rapida ed efficace gli agenti del virus che potrebbero resistere negli ambienti.
Come funziona la sanificazione con ozono
Quando si chiama una ditta specializzata in sanificazioni con ozono, si vedrà arrivare del personale con una macchina particolare: il generatore di ozono. La macchina non fa altro che aspirare l’ossigeno e convertirlo in ozono, per poi irrorarlo all’interno del locale da sanificare.
Infatti l’ozono è un gas composto da 3 molecole di ossigeno. La macchina non fa altro che legare queste 3 molecole e immetterle nell’ambiente.
L’ozono così sarà in grado di raggiungere tutti gli angoli del locale, andando ad inattivare tutti i virus che eventualmente vi trova. Una volta fatto il suo compito, ritorna ad essere ossigeno puro e non lascia residui su nessuna superficie.
Durante la procedura non vedrete nuvole bianche di vapore riempire il locale, così come non troverete alla fine gli oggetti macchiati o bagnati perché quello che è stato irrorato è molto simile all’aria. Da ciò si evince che:
- Non dovrete spostare nulla in quanto il trattamento ad ozono sanifica tutti gli oggetti presenti nel locale (tessuti compresi), semplicemente venendo a contatto con loro
- Non dovrete ripulire o asciugare nulla: il locale è sanificato e pronto per accogliere i clienti.
È quindi evidente che la sanificazione ad ozono è uno dei metodi più veloci (bastano poche decine di minuti di trattamento), convenienti (costa meno della sanificazione tradizionale perché impiega meno tempo e meno persone) ed efficaci contro il covid-19.