Terapia di coppia: quando è necessaria?

Terapia di coppia: cos'è?

Molte coppie che si trovano in crisi, ancor prima di prendere la dolorosa decisione di lasciarsi, scelgono di intraprendere una terapia di coppia per tentare di salvare la loro unione. La terapia di coppia è un mezzo estremamente utile per cercare di risolvere problemi e conflitti grazie all'aiuto di uno psicoterapeuta. Questo supporto psicologico è volto ad aiutare i pazienti indicando il modo migliore per risolvere le difficoltà ed i problemi familiari. Bisogna sottolineare che il paziente all'interno di una terapia di coppia è la coppia stessa e non i singoli partner. In terapia di coppia si fa in modo che i partner imparino a relazionarsi in maniera amorevole ed armonica tra di loro a prescindere dalle difficoltà personali delle singole persone.

 

I comportamenti che richiedono di intraprendere una terapia di coppia

Se l'obiettivo è quello di costruire una coppia sana, è necessario limitare o contrastare alcuni comportamenti.

 

Criticare

Criticare il proprio partner, piuttosto che fare degli apprezzamenti, è uno dei motivi che deve spingere la coppia ad agire per tempo onde evitare una possibile rottura. La critica si viene a delineare poiché i partner si rendono conto di essere diversi; ciò non porterà nulla di buono visto che le differenze rimarranno comunque, e non sarà certo una critica a cambiare uno dei due partner. Dunque le critiche non producono cambiamenti positivi, comprensioni e avvicinamenti, anzi, peggiorano soltanto il rapporto di coppia. La terapia di coppia serve a far comprendere ai partner di valorizzare le differenze: perciò non è possibile che l'altro sia una copia di se stessi.

 

Disprezzare

Vivere in coppia non è sempre "rose e fiori"; può capitare di sperimentare emozioni negative molto intense come rabbia, paura e persino odio. Talvolta i partner reagiscono a queste emozioni negative con forti reazioni di disprezzo, attaccando l'altro o insultandolo in modo da abbassare la sua autostima. Il disprezzo si manifesta sia verbalmente, quindi attraverso l'utilizzo di un linguaggio pungente, ma anche in maniera non verbale, con gesti, postura, tono della voce e sguardi. Quando si disprezza il proprio partner, gli si comunica disgusto, ed ovviamente, è molto difficile chiarire quando un partner diventa l'oggetto del disgusto dell'altro.

 

Stare sulla difensiva

Nel momento in cui ci si sente disprezzati e criticati, i partner stanno sulla difensiva. Ogni soggetto passa molto tempo a giustificarsi e a dimostrare che le critiche dell'altro sono ingiustificate. Ogni partner diventa “un'isola”, smette di ascoltare l'altro, focalizzandosi soltanto sul proprio punto di vista e sulle proprie giustificazioni. Le conseguenze di tale atteggiamento porteranno ciascun partner a sentirsi sempre più incompreso.

 

Fare ostruzionismo

Chiudendosi in se stessi ed interrompendo ogni comunicazione con l'altro si inizia a fare ostruzionismo. Può accadere che uno dei partner cerchi di parlare e l'altro smetta di comunicare; questo atteggiamento è più comune tra gli uomini che tra le donne. L'ostruzionismo è un atteggiamento che un partner assume quando è esasperato ed impotente, a seguito di un periodo di liti contraddistinte da disprezzo, critiche ed atteggiamenti difensivi.

 

Terapia di coppia a Padova

Grazie alla terapia di coppia, il Dott. Adriano Legacci fornirà ai due partner una nuova chiave di lettura dei loro comportamenti, facendo decidere loro se desiderano dei cambiamenti nel loro rapporto ed in tal caso essere aiutati a metterli in atto. La terapia di coppia può essere eseguita di presenza presso lo Studio del professionista, oppure anche online poiché è attivo anche questo servizio. Per maggiori informazioni, visita la pagina web https://www.psicologopadova-adrianolegacci.it/terapia-di-coppia-padova/.