Dermatite seborroica: cos’è, cause, sintomi, rimedi

La dermatite seborroica è una problematica molto comune. Se vuoi scoprire cos’è di preciso, come si manifesta, quali sono le cause e quali i rimedi, nelle prossime righe puoi trovare alcune preziose informazioni in merito.

Cos’è la dermatite seborroica?

Quando si parla di dermatite seborroica, si inquadra una condizione infiammatoria della cute che si manifesta soprattutto a livello del cuoio capelluto e del volto.

Sintomi

Il principale sintomo della dermatite seborroica è il palesarsi di strati squamosi che, dopo aver fatto la loro insorgenza sull’epidermide della zona interessata dal problema, cadono esattamente come la forfora.

Nel caso in cui la dermatite seborroica riguarda l’area del cuoio capelluto, si può notare anche la formazione di brufolo (le informazioni sui brufoli che possono comparire sulla testa le trovi su nonsolodonne.net sito specializzato sui brufoli e problemi della pelle).

Molto importante è ricordare che la sintomatologia appena specificata può fare la sua comparsa anche in altre zone del corpo oltre a quelle elencate nelle righe precedenti. Parliamo nello specifico dell’area genitale, ma anche della zona delle scapole.

Cause

Oggi come oggi, la scienza non è riuscita ancora a individuare una causa chiara per quanto riguarda l’insorgenza di dermatite seborroica. Esistono però dei fattori che possono favorire la comparsa della problematica. Ecco quali sono:

  • Cambiamenti dell’assetto ormonale (soprattutto quelli che fanno la loro comparsa in concomitanza con il cambio di stagione)
  • Assunzione di farmaci come i corticosteroidi
  • Stress

Da non trascurare è anche l’influenza della genetica.

Come si diagnostica?

La diagnosi della dermatite seborroica viene formulata dal dermatologo a seguito dell’osservazione dei sintomi cutanei. In sede di valutazione clinica, lo specialista può sovente confondere questa condizione con patologie come la psoriasi.

Prevenzione e trattamento

Quando si parla di dermatite seborroica, è naturale farsi domande in merito alla prevenzione. Al giorno d’oggi, la scienza non ha ancora individuato un approccio preventivo davvero efficace. Quello che si sa è che esistono alcuni comportamenti che, seppur non in maniera incisiva, diminuiscono il rischio di avere a che con la sopra citata tipologia di dermatite.

Di cosa stiamo parlando di preciso? Del fatto, per esempio, di non esagerare con i lavaggi. Il rischio, in questo caso, è di impoverire eccessivamente il film idrolipidico, aumentando, di riflesso, la probabilità di avere a che fare con infiammazioni.

Come si tratta la dermatite seborroica? L’approccio dipende ovviamente da diversi fattori, in primis dall’età del paziente. Un altro aspetto da considerare riguarda il distretto corporeo dove si sono palesati i sintomi.

Giusto per fare un esempio, chiamiamo in causa la situazione dei soggetti adulti che soffrono di dermatite seborroica con sintomatologia a carico del cuoio capelluto. In questo frangente, tra gli approcci terapeutici possibili rientra il ricorso a shampoo caratterizzati dalla presenza di zinco-piritione, ma anche di selenio-solfuro. Da non dimenticare sono pure le creme di idrocortisone, che possono trovare indicazione nei casi in cui il paziente manifesta i sintomi della dermatite seborroica a livello nasolabiale.

Trattamento della dermatite seborroica nei neonati

Una parentesi a parte deve essere dedicata al trattamento della dermatite seborroica nei neonati. In questo frangente, si procede quasi sempre utilizzando uno shampoo ad hoc. In alcuni casi, ovviamente previa prescrizione medica, si può ricorrere a creme e unguenti a base di idrocortisone.

Nelle situazioni in cui la cute del piccolo è soggetta a lesioni particolarmente gravi, una delle strade possibili prevede il ricorso ad anti fungini da applicare a livello topico. Nel momento in cui le lesioni si manifestano sul cuoio capelluto, sempre dopo aver chiesto consiglio al dermatologo e al pediatra si può optare per lozioni a base di olio d’oliva.