In un qualsiasi dato momento della vita, prima o poi, tutti noi dovremmo avere a che fare (purtroppo) con l’elaborazione di un lutto: che possa essere la perdita di una persona cara, di un conoscente, di un amico a quattro zampe o, perché no, che sia anche un fallimento personale, poco cambia. Arriva, in altre parole, quel fatidico momento dove dobbiamo separarci da un qualcuno o da qualcosa.
L’eventuale perdita di un familiare o un amico è forse quel lutto che più colpisce e ci colpisce: il primo passo, e non è una boutade, è quella di affidarsi ad un’impresa funebre di tutto rilievo (vedi Funerali Roma) anche perché le persone che si occuperanno della tumulazione saranno in qualche modo quelle che ti accompagneranno verso l’addio alla persona tanta amata.
Gli esperti, seppur consapevoli della oggettiva difficoltà del momento, consigliano per elaborare un lutto di scaricare tutta la tensione accumulata nei giorni caldi della perdita: una buona cura potrebbe essere farsi una bella corsa o una lunga passeggiata. Oltre a questo, ovviamente, sono tanti i consigli proposti: dal dedicarsi agli hobby preferiti al circondarsi di persone fidate possono essere un buon viatico per dare inizio ad un percorso di guarigione.
Dolori di natura fisica e psicologica
Inesorabilmente un lutto porta con sé innumerevoli strascichi. Le problematiche cui si può andare incontro sono veramente tante e possono avere tanto natura psicologica che fisica.
Tra le principali problematiche che colpiscono la nostra psiche troviamo:
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Solitudine e tristezza;
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Stato di shock e nervosismo;
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Paura e improvvisi attacchi di panico;
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Ansia;
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Depressione;
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Sensi di colpa e rimpianti.
Per quanto concerne invece i risvolti fisici troviamo:
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Mal di testa continuo;
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Debolezza e stanchezza muscolare;
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Nausea, insonnia e tachicardia frequente;
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Perdita e aumento del peso corporeo;
Cosa, invece, non fare per elaborare il lutto
Sono tantissime purtroppo le persone che pur di superare questo momento a dir poco difficile incorrono in errori grossolani che poi devia le loro vite in sensi opposti a quelli corretti.
Non di rado, infatti, la gente opta per l’utilizzo spropositato di alcol oppure di droghe (sia leggere che pesanti) per riuscire a superare il lutto: niente di più sbagliato. L’unica dimostrazione reale che si da è quella di essere semplicemente deboli e vulnerabili. Se necessario bisogna raccogliersi in sé stessi, nel silenzio assordante dei propri pensieri, e riuscire a trovare li la forza per ricordare con un sorriso quel che è stato ma allo stesso tempo riuscire a reagire.