L’aceto è noto principalmente come condimento in cucina, eppure grazie alle sue peculiari caratteristiche può essere utilizzato in campo estetico per la cura e la bellezza personale, oppure per pulire e sgrassare diversi oggetti e superfici in casa.

L’aceto, soprattutto se usato in combinazione con altri ingredienti naturali come il sale, il limone o il bicarbonato, consente di eliminare prodotti chimici e dannosi per la salute personale. É infatti un antinfiammatorio naturale, depura l’organismo e previene l’osteoporosi e le infiammazioni naturali. Scopriamo nei seguenti paragrafi tutte le straordinarie proprietà dell’aceto.

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Aceto per la cura della bellezza personale

L’aceto ha un effetto esfoliante sulla pelle e può essere utilizzato per creare maschere ed impacchi tonificanti e rigeneranti.

Per avere capelli più sani e brillanti, dopo averli lavati è sufficiente risciacquarli con un litro di acqua e 2 cucchiai di aceto. Le sostanze acide dell’aceto permettono alle squame del capello di chiudersi intorno al fusto e riflettere la luce, donando capelli più splendenti.

L’aceto è acido, quindi bilancia il pH troppo basico della pelle grassa e contrasta l’acne grazie al suo effetto sebo-regolatore. Per sfruttarne le caratteristiche si può applicare diluito direttamente sul viso, tenendolo in posa per circa 20 minuti e poi procedere al risciacquo. Dopo questo trattamento è sufficiente applicare la crema che si utilizza solitamente.

Merita una menzione anche l’aceto di mele che è ricco di acidi della frutta ed apporta benefici tangibili alla pelle. Applicato sul viso ed in generale sul corpo, l’aceto rende la pelle più luminosa e le dona un colorito uniforme, contrastando anche le macchie dovute all’invecchiamento.

 

I molteplici usi dell’aceto in casa

L’aceto è un preziosissimo alleato per le pulizie in casa, infatti può essere usato per il bucato, in cucina o in bagno.

L’aceto può essere utilizzato in lavatrice in sostituzione dell’ammorbidente, prevenendo l’infeltrimento dei maglioni e contribuendo a ridurre l’inquinamento generato da prodotti chimici. Ne sono sufficienti 100 ml da aggiungere nella vaschetta specifica ad ogni lavaggio.

All’occorrenza può essere usato anche per pulire la lavatrice, mettendo 250 ml nell’oblò circa una volta al mese ed effettuando un lavaggio a vuoto, o come anti-macchia sui vestiti prima del lavaggio.

In cucina l’aceto può essere usato come brillantante nella lavastoviglie, per sgrassare il forno o per pulire il rame, mischiandolo magari con un po’ di sale. Sempre aggiunto al sale, l’aceto è un ottimo rimedio contro la ruggine: una mistura in acqua calda è in grado di eliminare le tracce di ruggine dalle superfici, immergendo l’oggetto o la parte interessata, lasciando agire per poi strofinare.

Le tubature e gli scarichi che si sporcano o si otturano rappresentano un problema tipico della cucina. In questi casi basta versare una tazza di aceto ed un pizzico di bicarbonato con dell’acqua bollente per pulire tubature e scarichi sporchi.

L’aceto è un vero alleato per le pulizie domestiche: se poi viene diluito con acqua ossigenata o a limone, l’effetto è potenziato. In un contenitore spray, versare 500 ml di aceto bianco, 400 ml di acqua e 50 ml di acqua ossigenata per ottenere un ottimo disinfettante per le superfici della cucina.

In bagno l’aceto, mischiato con un po’ d’acqua, si trasforma in un ottimo disinfettante da passare sulla rubinetteria, sui sanitari, sui vetri, sugli specchi, nella vasca ma anche sui pavimenti. In particolare l’aceto, versato nel wc, è in grado di eliminare i cattivi odori, le macchie ed il calcare.

La muffa, che generalmente si forma sulle piastrelle dei bagni in condizioni di forte umidità, può essere eliminata passando sulle superfici una spugna imbevuta di acqua e aceto.