Assicurazioni sul corpo: in Italia sono legate alle polizze vita

Già prassi da molto tempo nei Paesi anglosassoni (soprattutto negli Usa), l’assicurazione su alcune parti del corpo sembra prendere piede anche in Italia, giacché non più considerata capriccio o vezzo da star ma una vera e propria messa al sicuro di “strumenti lavorativi”. Siete tentati? Ecco dunque cosa bisogna sapere se si ha intenzione di sottoscrivere questo tipo di polizza.

In cosa consiste

Assicurare una parte del proprio corpo non è diverso dall’assicurare la propria vita o qualcosa che ci serve per farci vivere bene, come il nostro lavoro. Certo, una polizza che abbia come oggetto di copertura una parte fisica fa pensare subito ai vip o alle rockstar: ricordiamo Jennifer Lopez con il fondoschiena, Monica Bellucci con il suo decollète, Bruce Springsteen con la voce, per svariati milioni di dollari. In realtà non c’è niente da meravigliarsi, visto che anche tantissimi professionisti assicurano parti del loro corpo: basti pensare ai pianisti o ai chirurghi con le loro mani, agli sportivi che assicurano le gambe o le braccia, ai sommelier o agli chef che mettono al sicuro il loro apparato gustativo. Se però in altri Paesi l’assicurazione sul corpo ha una sua precisa identità, in Italia essa fa parte delle assicurazioni sulla vita o degli indennizzi in caso di infortunio.

Come scegliere la compagnia giusta

Nel nostro Paese bisogna dunque diffidare da alcune fantomatiche compagnie che promettono risarcimenti mirabili in caso di assicurazione di una parte del corpo. Le strade sono due: la prima è quella di scegliere, in Italia, una compagnia fidata e richiedere una polizza vita con particolare interesse verso l’indennizzo da infortunio o una supervalutazione degli arti. Ovviamente bisognerà mettere in conto visite mediche cautelative da parte dell’assicuratore, praticate per evitare che una persona assicuri una parte del corpo già precedentemente malata. Una seconda strada è quella di optare per gruppi stranieri di insurance che, a differenza dell’Italia, offrono questo servizio tramite assicurazione online – vedi i Lloyd’s of London o Chubb Group – e coprono ogni danno. L’importante è essere pronti e disposti a pagare premi, quelli sì, da vere star dei red carpet o di Hollywood!