Per l’uomo ha sicuramente una notevole importanza la corretta gestione del sudore durante la giornata, soprattutto nel caso in cui, da mattina a sera, non si abbia la possibilità di cambiarsi.
Da questo punto di vista ha sicuramente una valenza importante la scelta dell’intimo, quindi l’uomo che desidera godere del miglior comfort deve indossare dei capi selezionati e di qualità.
Quali possono essere, dunque, dei buoni suggerimenti in questo senso?
La scelta del tessuto
Quando si parla di intimo uomo e della sua capacità di gestire in modo ottimale la sudorazione, ha sicuramente una grandissima importanza il tipo di materiale con cui i capi sono prodotti.
Non tutti i tessuti, infatti, sanno rivelarsi allo stesso modo affidabili da questo punto di vista, dunque è importante che l’uomo maturi la giusta consapevolezza circa i tessuti più adatti per essere posti a diretto contatto con la pelle.
Uno dei migliori materiali per quanto riguarda la realizzazione di capi intimi è sicuramente il cotone, non a caso canotte, calzini e magliette intime sono realizzate molto spesso proprio in questo materiale.
Scopriamo subito quali sono, dunque, le principali peculiarità del cotone.
Il cotone: perché è un materiale ideale per l’intimo
Il cotone è considerato da sempre uno dei materiali più adatti per essere posto a diretto contatto con la pelle: questo tessuto, infatti, è fresco e leggero e si contraddistingue per una grande traspirabilità.
Le quantità di sudore che vengono prodotte dal fisico durante la giornata vengono gestite in modo ottimale dai capi intimi in cotone: questo genere di intimo, infatti, assicura un’ottima traspirazione, dunque fa uscire tempestivamente l’umidità dal corpo mantenendolo ben asciutto.
Sicuramente il cotone non è un tessuto caldo come la lana, ma per quanto riguarda la produzione di capi intimi si tratta senza dubbio di un materiale preferibile.
Capi intimi in lana: perché evitarli?
La lana è senza dubbio un tessuto molto caldo, un tessuto che viene largamente impiegato in inverno in quanto riesce a proteggere molto efficacemente dalle basse temperature, tuttavia i capi in lana non rappresentano una scelta ideale per quanto riguarda l’abbigliamento intimo.
La lana, infatti, è un tessuto che tende a trattenere l’umidità, di conseguenza qualora si sudi l’umidità prodotta dal fisico viene eliminata molto lentamente dal capo.
Sebbene la lana sia un tessuto caldo, dunque, indossando dei capi intimi in lana vi è il concreto rischio che ci si possa raffreddare: il sudore trattenuto dalla lana, infatti, tende a divenire freddo dopo essere stato espulso dalla cute, e ovviamente avere a contatto con la pelle dei capi bagnati è tutt’altro che salutare.
L’eccellente qualità del Filo di Scozia
Un tessuto particolarmente adatto per la produzione di capi intimi, il quale è considerato non a caso una vera icona di qualità, è certamente il cosiddetto Filo di Scozia.
Il Filo di Scozia è un tessuto che ha origini piuttosto antiche e che è realizzato tramite un processo particolare eseguito con soda caustica, il quale prende il nome di mercerizzazione.
Senza addentrarci oltremodo in questioni tecniche, possiamo affermare senza esitazioni che il Filo di Scozia è un materiale ottimo per la produzione di canotte, calze e altri capi intimi, in quanto è un cotone altamente traspirante.
Il livello di comfort che sanno offrire i capi in Filo di Scozia, dunque, è massimo, senza dimenticare che questo tessuto è antiallergico e antibatterico, altre caratteristiche molto utili per capi di questo genere.