Come l’igiene orale incide sul benessere dell’organismo

Sottoporsi a controlli preventivi per la salute del cavo orale è di fondamentale importanza non solo per evitare di avere a che fare con denti cariati e gengive sanguinanti, ma per assicurare il benessere di tutto l’organismo. Un mal di denti, infatti, può essere la causa di un’endocardite o di un mal di schiena; e inoltre una corretta igiene orale permette di tenere il diabete sotto controllo. I disturbi dentali più comuni, a partire dai bambini e fino agli anziani, sono in grado di compromettere le condizioni di salute di un individuo nel suo complesso, incidendo fra l’altro sul benessere del sistema digerente, di quello cardiovascolare e di quello muscolare, oltre che sulla sfera psicologica e sociale.

Il valore della salute orale

Mentre per i bambini lo spauracchio principale è rappresentato dalla carie, gli adulti dovrebbero prestare molta attenzione anche alla parodontite, il cui rischio per altro è tre volte più elevato nei soggetti che soffrono di diabete. Per gli anziani, invece, il problema più comune è quello della perdita dei denti. Come dire: nel corso della vita, sono vari gli inconvenienti in grado di mettere a repentaglio la salute orale di un individuo. Tali disturbi, nel caso in cui non vengano trattati in maniera appropriata, possono provocare complicanze nel resto dell’organismo: meglio prevenirli, anche se non di rado la salute orale viene trascurata o sacrificata, anche per una questione di costi.

Come risparmiare

Proprio per risparmiare, ma senza rinunciare alla qualità di un servizio affidabile, ci si può rivolgere ai dentisti in Croazia di CentroDent: il sito web di questa clinica permette, tra l’altro, di richiedere gratuitamente un preventivo online. E gratuita è anche la prima visita. Sono numerosi i servizi offerti da questa struttura, a cominciare ovviamente dalle terapie endodontiche e dalla cura dei denti, passando per le protesi su impianti e lo sbiancamento dei denti, senza dimenticare la posa di corone in porcellana o in ceramica.

Perché cominciare da bambini

Quella pediatrica è una fascia di età decisamente delicata, nel corso della quale è molto importante dare il la ad abitudini corrette che garantiscano una salute orale longeva. È bene, inoltre, che i bambini sin da piccoli inizino ad acquisire familiarità con la figura dell’odontoiatra. Il consiglio è di sottoporre i piccoli a una prima visita intorno ai 4 o 5 anni, quando il bambino comincia a diventare autonomo e quindi può prendersi cura della propria bocca da solo lavandosi i denti. Occorre far capire al piccolo che le visite periodiche dal dentista sono utili sia per dei normali controlli che per eliminare il tartaro e la placca.

Attenzione alla carie

Nel mirino deve finire, ovviamente, la carie, che riguarda circa un bambino su cinque all’età di quattro anni e due bambini su cinque fra i dodicenni. Le carie compaiono per colpa del tartaro e non devono essere sottovalutate neppure con i denti decidui. Quindi, se mamma o papà si accorgono di macchie sui denti che non spariscono neppure lavandoli con cura, è meglio propendere per un consulto odontoiatrico, così da scongiurare gli effetti negativi di una lesione cariosa precoce. Sempre in età pediatrica si può intervenire sulle malocclusioni: ciò che si verifica nel momento in cui le due arcate non riescono a occludere in modo adeguato. Se i denti sono disallineati, ci possono essere ripercussioni significative rispetto alla capacità di masticazione e alla conformazione delle mascelle che, nel bambino, sono ancora in via di sviluppo.

La prevenzione della parodontite

La parodontite consiste in un’infiammazione batterica che coinvolge i tessuti adiacenti al dente, e colpisce 4 persone su 5 fra gli over 55. È evidente, dunque, che occorre agire in modo da prevenire questa malattia, anche tramite una corretta igiene. La ricerca scientifica fra l’altro ha messo in evidenza l’esistenza di una correlazione fra la presenza di parodontite e la comparsa di patologie cardiache: per esempio le endocarditi, che insorgono per colpa di batteri che proprio attraverso i denti e la bocca entrano nel nostro organismo. Il problema è che una endocardite si può trasformare in una infiammazione delle valvole cardiache. Non a caso le persone alle prese con una valvulopatia prima di un trattamento odontoiatrico devono seguire una profilassi antibiotica.