Dermatite atopica: cos’è e come prevenirla

La dermatite atopica è una condizione infiammatoria della pelle che può causare prurito, arrossamento e desquamazione. Si manifesta principalmente in determinate aree del corpo, come le mani, i piedi, le pieghe del gomito e delle ginocchia, i polsi, le caviglie, il viso, il collo e il torace.

La dermatite atopica può fare la sua comparsa a qualsiasi età, anche se è più comune nei bambini. Nei neonati può manifestarsi come un'abbondante crosta lattea che si presenta improvvisamente nei primi mesi di vita. Tuttavia, la dermatite atopica può comparire anche in modo improvviso negli individui adulti. In Italia, è un problema ampiamente diffuso; infatti, colpisce il 10-20% dei maggiorenni.

In alcuni casi, può diventare cronica e causare un ispessimento della pelle, noto come lichenificazione a seguito del fatto che il soggetto colpito si gratta ripetutamente per via del prurito intenso. La dermatite atopica può avere un impatto negativo sulla qualità della vita delle persone che ne sono affette, poiché il prurito può essere tanto intenso da disturbare addirittura il sonno e la concentrazione; inoltre, l'aspetto della pelle malata può avere effetti negativi sull'autostima.

 

Cause e sintomi

La dermatite atopica è una condizione infiammatoria della pelle influenzata da diversi fattori, come la genetica, le condizioni ambientali e lo stato generale del sistema immunitario. Chi ne è affetto ha una barriera cutanea debole ed è quindi più soggetto ad entrare in contatto con agenti contaminanti esterni.

I cambiamenti stagionali e lo stress psicofisico possono scatenare l'insorgenza della dermatite atopica; invece, il legame diretto tra allergeni alimentari e questa patologia è considerato abbastanza debole. Pertanto, le diete ad eliminazione, soprattutto nei bambini, sono praticamente inutili.

Questa condizione infiammatoria della pelle causa chiazze rosse, secchezza e prurito. Le zone affette possono essere coperte di piccole vesciche e abrasioni della cute; il prurito può variare in intensità e tende generalmente a peggiorare nelle ore notturne.

 

Alcuni consigli utili per chi soffre di questo problema

La pelle di chi soffre di dermatite atopica è più sensibile alle aggressioni da parte di agenti esterni; ciò include anche il contatto con i tessuti che indossiamo abitualmente. Il tessuto più indicato da indossare è la fibroina di seta medicata; si tratta di un tipo di seta liscia e traspirante che viene trattata con un prodotto antimicotico, il quale si lega alla superficie in maniera permanente. I capi realizzati con questo materiale aderiscono come una seconda pelle e risultano confortevoli anche a contatto con eventuali irritazioni.

Un altro tessuto adatto a chi soffre di questo problema è il cotone. In tal senso, il consiglio per le donne affette da dermatite è di acquistare abiti e body femminili da piattaforme online come Cotonella, un e-commerce che propone una vasta gamma di prodotti realizzati in cotone biologico, igienico e naturale. Anche il lino e la canapa di origine biologica sono tessuti adatti ad alleviare i fastidi della dermatite. Da evitare, invece, la lana e i tessuti sintetici.

Altri suggerimenti da seguire sono infine: evitare l’esposizione eccessiva al sole senza l’utilizzo di filtri solari specifici e ricorrere ogni giorno a creme idratanti-lenitive e detergenti delicati. In questo modo si potrà riuscire a prevenire la dermatite atopica.