Quando si parla di dieta Dukan si fa riferimento ad un regime alimentare per cui si perde peso grazie ai consigli posti in essere dall’ex medico Pierre Dukan. Trattandosi di un regime molto ferreo e drastico, le istituzioni mediche ne sconsigliano l’applicazione.
Caratteristiche della Dieta Dukan
I principi del regime alimentare
Stando alle regole del suo ideatore, l’intento è quello di poter dimagrire abolendo la maggior parte degli alimenti e andando per gradi. Per cui secondo Pierre Dukan bisogna basarsi sulla “libertà di consumo e di calcolo delle porzioni alimentari”.
Per il medico dunque stabilire regimi alimentari restrittivi e molto debilitanti, vuol dire rendere del tutto impraticabile la dieta in sé e per sé.
Lo scopo
Obiettivi della dieta Dukan sono quelli di poter arrivare ad un calo ponderale ponendo in essere una regressione alimentare. Più precisamente si deve applicare il ritorno alla dieta ipoteticamente intrapresa dagli uomini primitivi.
Se un tempo gli uomini erano abili cacciatori e raccoglitori, ed erano sani, dovremo utilizzare la medesima dieta. Un po’ come afferma anche il similare concetto della Paleodieta.
Gli alimenti consentiti
In virtù di quello che poteva essere un regresso prototipo alimentare nell’età primitiva, il dott. Pierre Dukan ha stilato una sorta di elenco. Ha infatti indicato circa un centinaio di alimenti mangiabili. Di questi circa una settantina sono di origine vegetale, e la restante parte di origine animale.
La qual cosa vuol dire che se decidiamo di intraprendere questa dieta alimentare, dovremo prediligere il consumo ad oltranza di alimenti che siano molto proteici ma che viceversa abbiano un contenuto di grassi quasi pari a zero (quindi pesce e carne magri). Al contempo il tutto va accompagnato da ortaggi di ogni tipo, eccezion fatta per le patate.
Per applicare attivamente questo regime alimentare molto singolare bisogna andare per step, o meglio per fasi, così da ottenere visibilmente i risultati sperati.
Pianificazione in fasi
Primo step: La fase di attacco
Lo stadio iniziale è quello denominato fase di attacco. In un simile contesto, che rappresenta lo sprint iniziale, vedremo i risultati nel giro di pochissimo tempo.
Si tratta forse della fase più breve tra quelle indicate e sostanzialmente prevede il consumo esclusivo dei 72 cibi di origine vegetale consentito dall’elenco di Dukan. Devono essere cioè solo gli alimenti quali fonti di proteine.
Secondo step: La fase di crociera
La fase di crociera è il secondo step. Si tratta di un processo molto meno drastico e dunque meno aggressivo. Prevede cioè lo stesso comportamento alimentare avuto nella fase di attacco. La sola differenza è che lentamente si possono affiancare ai 72 alimenti iniziali anche i 28 di origine animale.
Terzo step: la Fase di consolidamento
Il terzo momento, detto fase di consolidamento, si suddivide in due parti. Esso ha lo scopo di reinserire nella dieta alcuni cibi che nella prime due fasi erano stati aboliti.
Può avere una durata differente che cambia a seconda della quantità di kg persi nelle prime due fasi. Il calcolo si fa sulla media di dieci giorni per kg perduto. Il che vuol dire che se abbiamo perso 20 kg nelle prime due fasi, quella di consolidamento deve durare almeno 200 giorni.
Durante il terzo step dunque si riabitua il proprio organismo a mangiare un po’ di tutto. Pertanto si torna ad avere una alimentazione equilibrata e che comporta molto meno rinunce.
Ultimo step: la Fase di stabilizzazione definitiva
L’ultima fase, quella di stabilizzazione definita, comporta davvero poche regole, anche se di fondamentale importanza per riuscire a mantenere il peso ideale nel tempo.
Per cui massima attenzione agli sgarri, agli eccessi e alle dose. Niente digiuno, molta acqua e prediligere sempre il cibo proteico ma povero di grassi.
Vantaggi e svantaggi a confronto
I vantaggi della dieta Dukan
Inizialmente la dieta Dukan ha fatto davvero tanto scalpore. Per cui era più facile indicarne i vantaggi di solito riconducibili a:
- Originalità e impiego di strumenti interattivi che permettono il consulto in tempo reale. Lo a strumento alimentare di Dukan è stato considerato efficace e del tutto originale. Ha comportato una riduzione in termini economici in quanto era molto più facile affidarsi al supporto online per seguire la terapia dietetica
- Standardizzazione. Questo requisito concerne la qualità del servizio offerto. Trattasi comunque di un mezzo alternativo e originale che aiuta davvero a perdere peso.
Gli svantaggi della dieta Dukan
Con il passare del tempo ovviamente, passato l’iniziale entusiasmo, si è giunti alla conclusione che la Dukan potesse fare più male che bene. Non volendo stare qui ad indicare ogni elemento negativo del regime alimentare preme evidenziare che si tratta di una dieta non sostenibile nel lungo periodo.
La fase di consolidamento può durare infatti davvero dei mesi, ma ciò che invece è poco sopportabile rappresenta la prima tranche, che dovrebbe portare al dimagrimento. Senza contare il fatto che non è come altre diete ipocaloriche in grado di consentire il mantenimento del peso raggiunto. Trattandosi infatti di una dieta che abolisce molti alimenti, sarebbe molto più facile riacquisire i kili persi. Senza contare che chi la segue non viene per nulla educato ad una corretta alimentazione. Non impara cioè a distinguere i cibi sì da quelli no.