Detrazioni fiscali per anziani: come ottenerle?

Detrazioni e agevolazioni fiscali sono un ottimo strumento per favorire l'indipendenza e la cura per persone disabili e anziane, alleggerendo il peso anche economico di tante famiglie. Non solo; in alcuni casi le detrazioni fiscali possono estendersi anche ai familiari e ai caregiver che si prendono cura degli anziani. Questo riconosce il ruolo importante svolto dai caregiver nella cura degli anziani e fornisce incentivi finanziari per sostenere le loro responsabilità. Ciò può contribuire a ridurre il carico finanziario e psicologico sui caregiver e a garantire una migliore qualità dell'assistenza fornita agli anziani. Tuttavia, bonus e aiuti di Stato possono variare di anno in anno. Questo perché dipendono non soltanto da misure governative che possono avere carattere più o meno continuativo, ma anche da misure di sostegno straordinarie che possono provenire per esempio dall’Unione europea e dal PNRR. È quindi fondamentale tenersi costantemente informati sulle più recenti manovre fiscali in modo da poter individuare quali, fra le detrazioni disponibili, sono più indicate nel proprio caso. In questo senso, il supporto di agenzie di ricerca badanti, consulenti professionisti del settore e realtà sociali come AES Domicilio, selezione badanti sono fondamentali per individuare e analizzare gli strumenti messi a disposizione e non perdere preziose opportunità che troppo spesso non vengono sfruttate quanto potrebbero per via di scarsa conoscenza in materia.

I bonus badante e disabili attivi nel 2023: qualche dritta

In questo articolo, riassumiamo i principali bonus 2023 per persone disabili e invalide; quindi per le persone che possono assumere una badante e avere un aiuto in alcune situazioni:

Detrazione del 19% per l’acquisto di veicoli

Per chi intenda acquistare un’auto o un altro mezzo di trasporto nuovo o usato, è possibile usufruire di una detrazione fiscale del 19% sul prezzo di acquisto, su una spesa massima di 18.075,99 euro che può essere distribuita in quattro quote annuali di pari importo o in un’unica rata. L’agevolazione è riservata alle persone cieche, sorde, con disabilità psichica o mentale con indennità di accompagnamento e disabili con grave limitazione della capacità di deambulazione o pluriamputazioni. Per ottenere questa detrazione non è necessario che la persona fruisca dell’indennità di accompagnamento. Tuttavia la natura motoria della disabilità deve essere esplicitamente annotata sul certificato rilasciato dalla Commissione medica competente o da altre Commissioni mediche pubbliche incaricate per il riconoscimento dell’invalidità civile, di lavoro, di guerra, e così via.

Bonus Sociale bollette

Vista l’attuale situazione geopolitica, continuano a lievitare i costi delle bollette di luce e gas. Per questo motivo rimane a disposizione anche per il 2023 il Bonus Sociale luce e gas che consiste in uno sconto sulle utenze per le famiglie che si trovano in condizioni di difficoltà fisica ed economica. Può beneficiare dell’agevolazione anche chi percepisce reddito o pensione di cittadinanza e nuclei familiari con persone con disagio fisico.

Bonus barriere architettoniche al 75%

Il Bonus barriere architettoniche al 75% è sicuramente fra i più interessanti. Riconfermata fino al 31 dicembre 2025, questa agevolazione si applica nel caso di lavori che interessano immobili già esistenti per l’eliminazione di tutti quegli ostacoli fisici che impediscono la libertà di movimento, specialmente delle persone con disabilità motoria. ll bonus è pari al 75% delle spese sostenute, con un limite massimo che può variare tra 30.000 e 50.000 euro, a seconda dell’edificio in questione per interventi come:

  • realizzazione di ascensori e montacarichi, sostituzione di gradini con rampe
  • creazione di strumenti tecnologici che favoriscono la mobilità interna ed esterna delle persone con disabilità grave
  • realizzazione di strumenti che, attraverso la comunicazione, la robotica e ogni altro mezzo tecnologico, favoriscono la mobilità interna ed esterna delle persone con gravi disabilità

I beneficiari di questa agevolazione possono detrarre gli importi nella propria dichiarazione dei redditi tramite la restituzione di cinque quote annuali di uguale importo oppure accedere allo sconto direttamente in fattura o alla cessione del credito. Per tutte le informazioni, puoi visitare la pagina inerente sul sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate. La speranza è che bonus e detrazioni come queste diventino sempre più frequenti e strutturali nel sistema paese, perché gli anziani spesso vivono con pensioni limitate e possono avere maggiori esigenze di spesa legate alla salute, all'assistenza domiciliare o alle cure a lungo termine. Le detrazioni fiscali possono contribuire a ridurre il carico finanziario e consentire loro di gestire meglio le spese quotidiane e le necessità specifiche.