Comandi ipnotici nascosti
Cerca di sincronizzare la velocità con cui le parli, e quando ti rendi conto di aver raggiunto l’intesa a livello della voce, inizia a rallentare, come se dovessi parlare direttamente con il suo inconscio.
Inserisci all’interno della frase delle suggestioni, utilizzando dei cambiamenti di tono per modulare la voce.
Ecco un esempio: “sai penso che L’AMORE sia un processo molto particolare. PER ME non è facile gestire certe emozioni. Tu che ne pensi? ”
Se pronunci le parole in maiuscolo con un tono di voce più profondo o le associ ad un particolare modo di gesticolare, la sua mente inconscia associerà le parole e recepirà un messaggio del tipo “l’amore per me”…
In questo modo, con una suggestione nascosta, la costringerai a vivere uno stato d’animo di amore nei tuoi confronti. Non vuol dire ovviamente che lei si innamorerà di te in un istante, semplicemente si sentirà a suo agio con te e legherà a te la soddisfazione delle sue esigenze emotive.
Un altro esempio: “perchè come sai la gente, CHICCA, PUO’ INNAMORARSI CON MOLTA FACILITA’. PER ME è così, spesso mi accade che…”. In questo modo, inserendo il nome dell’interlocutore (in questo esempio Chicca) possiamo associarlo al resto della frase.
Una ulteriore serie di comandi nascosti è quella di fare domande che rievochino stati d’animo intensamente emozionali. Ad esempio: “ti è mai capitato di sentire una profonda emozione per qualcuno?” oppure “non so se sai cosa si prova ad innamorarsi della persona che hai di fronte…”.
Questo non garantisce l’innamoramento immediato, ma permette di creare uno spazio nella sua mente più aperto e sensibile alle emozioni. Più semplicemente è la premessa essenziale a tutte le altre tecniche ipnotiche.
Calibrazione ipnotica
Devi porre molta attenzione al suo linguaggio non verbale, ai suoi gesti, alle sue risposte. Se ad esempio ti rendi conto che ogni volta che è d’accordo su una questione, ripeto un gesto caratteristico, o muove una mano o altro, tienilo bene a mente.
Significa “calibrare”, ovvero associare determinati segnali non verbali a altrettanto determinati stati d’animo.
Puoi sfruttare a tuo vantaggio questa conoscenza, in due modi:
1) puoi conoscere in anticipo una risposta o verificare eventuali bugie.
2) puoi spingerla a dirti di sì in determinati contesti ripetendo quel gesto caratteristico mentre formuli la tua domanda.
Gestualità ipnotica
Mentre stai parlando con la persona che intendi conquistare, associa a te attraverso dei gesti particolari ogni frase positiva, ogni complimento, ogni cosa che possa farle pensare che tu sei la fonte di soddisfazione delle sue esigenze emotive.
Ad esempio, prova a dirle: “non è facile innamorarsi, ma quando trovi persone SPECIALI ogni barriera si abbassa…”
Mentre pronunci la parola “speciali” con un tono di voce più basso e profondo, punta la tua mano verso te stesso, come a indicarti. In questo modo crei un’associazione visiva e inconscia tra te e l’essere speciali.
Linguaggio emotivo ipnotico
Quando ascolti o leggi una frase, per capirne il senso, il cervello deve elaborare ogni signola parola e rappresentarsela nel suo sitema rappresentazionale.
Basta dire “pensa alla tristezza” e per forza devi rivivere uno stato d’animo relativo a questa parola.
Allo stesso modo basta dire “non pensare alla tirstezza” e di nuovo devi rivivere uno stato d’animo relativo a questa parola, in quanto il cervello non è in grado di elaborare la negazione.
Pertanto puoi utilizzare le negazioni per trasmettere una suggestione ipnotica senza che lei se ne accorga.
Ad esempio prova a dirle “non è facile innamorarsi” e costringerai la sua mente inconscia a rivivere la situazione di innamoramento.
Ancora meglio, prova ad usare il presente progressivo: “mi sto innamorando” consente un’associazione immediata con il presente, e con te che sei lì davanti a lei. Prova anche “non è necessario che ti innamori di me subito” che presuppone che lei si innamorerà di te prima o poi.
Tecnica ipnotica del dialogo
Una tecnica molto potente è quella di raccontare un dialogo o una citazione di qualcun altro. In questo modo è possibile dare dei comandi subliminali diretti senza apparirne l’arteficie.
Prova a dire: “un mio amico dice sempre: GUARDATI INTORNO E TROVERAI L’AMORE CHE CERCHI! “.
E magari mentre dici questa frase prova a puntare con la mano verso di te, e modifica il tuo tono di voce in corrispondenza del comando.
Sicuramente la sua attenzione sarà puntata verso di te e la sua mente inconscia dovrà per forza elaborare quella frase e tenerne conto.
Il primo approccio con l’ipnosi
Per un approccio immediato, cerca in lei qualcosa di unico che ti colpisce a prima vista. Falle notare questa caratteristica con un complimento sincero, non banale.
E poi chiedile come fa ad esprimere tanta serenità attraverso questa sua caratteristica (ad esempio gli occhi, il sorriso, etc…)
Prova a dirle: “ehi, che occhi! Come fai ad esprimere tanta serenità?”
In questo modo lei dovrà rivivere la sensazione di serenità e sentirne le motivazioni, e si calerà in uno stato d’animo molto positivo; e difficilmente potrà non apprezzare questo tipo di contatto.
Inoltre la risposta ad una domanda aperta di questo genere, ti darà preziose informazioni sul suo modo di pensare che potrai utilizzare per proseguire il dialogo.
Soddisfazione delle esigenze emotive
Quando cerchi di conquistare una donna, cerca di soddisfare le sue esigenze emotive, dalle comprensione, affetto, attenzione. Diventa per lei un amico sincero.
Tutti hanno bisogno di essere accettati e compresi, e tu devi fare in modo che la donna che desideri conquistare associ te alla soddisfazione delle sue emozioni.
Amare incondizionatamente è l’unico vero potere. Amala con sincerità e passione, e lei non potrà più fare a meno di te.
Scoperta dei valori
Innanzitutto impara a conoscere la persona che vuoi conquistare: devi capirne la scala di valori, quello che intende per ogni singolo valore, e le regole perchè essi siano soddisfatti. Ad esempio se tu sai che per essere amata lei ha bisogno di sentirsi dire “ti amo” o di ricevere un mazzo di rose in regalo, questo è un bel passo avanti per conquistarla. Cerca di scoprire la sua strategia di innamoramento, ovvero quali passi mentali lei compie quando vede o conosce una persona che le piace. E seguili passo passo.
Seconda tappa è quella di fornirle piacere, soddisfare i suoi bisogni, capire le sue esigenze. E sopratutto legare a te stesso questa sua soddisfazione, creando un’associazione, una dipendenza tra te e il suo piacere. Cerca di essere sempre gentile, di dirle tutto quello che ti piace di lei ogni giorno. I complimenti non sono mai troppi, purchè siano sinceri. Trova in lei un elemento unico. Ascoltala e interessati a lei e alle cose in cui crede, ai suoi obiettivi e ai suoi valori. Non parlare di ciò che ti interessa, ma parla di ciò che interessa a lei. Diventa il suo confidente, falla sentire bene. Cerca in lei la dolcezza, ma dalle forza e sicurezza.
Entra in sintonia con le sue parole, con la sua voce, con il suo respiro. Rispecchia i suoi movimenti. Associa le sue parole a te, falle capire che provi le stesse sensazioni, hai le stesse credenze. Parla sempre di cose positive, buone notizie. Non lamentarti mai e non criticare mai. Tutto quello che dirai viene associato a te.
Entrare in sintonia
Quando conosci una donna dai fiducia alle parole e alla comunicazione, cerca di essere comprensivo. Non è importante la forma, ma il contenuto, l’idea che vuole esprimere, il risultato che vuole ottenere. “La comunicazione è il risultato che si vuole ottenere”. Non esistono cattivi ascoltatori, ma solo cattivi comunicatori. Ricordati che le donne non sono il proprio comportamento: devi sempre andare oltre, essere flessibile e dinamico, capire il suo punto di vista, interpretarne i comportamenti ed intuirne le esigenze.
Alcune tecniche aiutano in questo compito attraverso lo studio dei sistemi rappresentazionali: alcuni ragionano in termini visivi, hanno una forte immaginazione, traggono da ogni avvenimento la parte visiva memorizzandola e trascurando gli altri elementi. Inoltre hanno un tono di voce molto alto, un volume alto, fanno poche pause e hanno una respirazione veloce. Hanno una postura eretta e lo sguardo alto. La loro gestualità è descrittiva, le mani si muovono verso l’esterno, con i palmi delle mani aperti a taglio e rivolti verso il basso, indicatori.
Altri ragionano invece in termini uditivi, parlando ed elaborando sopratutto le parole. Hanno un tono di voce alternativamente armonico e monotono, piatto. Spesso spostano la testa verso la fonte del suono, tenendo la testa reclinata. La loro gestualità è a direttore d’orchestra, ovvero muovono le mani a tempo con le parole, e le tengono vicino alle orecchie. Sono anche molto logici, con le mani che ruotano per argomentare le loro idee.
Infine i cinestesici danno maggiore importanza alle sensazioni che provano o che hanno provato. Hanno un tono e un volume di voce molto bassi e fanno delle pause piuttosto lunghe, assaporando ogni singola sensazione. Le loro spalle sono rilassate, lo sguardo è relativamente basso. Il respiro è profondo, basso, addominale e per questo hanno un colorito roseo. La loro gestualità è dall’esterno verso il proprio corpo, arrivando anche all’auto contatto. Hanno il palmo delle mani spesso rivolto verso l’alto, in modalità propiziatoria.
Attraverso lo studio di queste modalità è più facile entrare in sintonia con una donna, semplicemente utilizzando il suo modo di ragionare. Così ad una donna prevalentemente visiva puoi dire “immagino che tu possa vedere il mio punto di vista..”, ad una uditiva puoi dire “ascolta quello che ti sto dicendo..”, infine ad una cinestetica puoi dire “senti quello che sto provando..” e così via.
Il rispecchiamento
Sicuramente ti è capitato di conoscere una donna e sentirti con lei particolarmente a tuo agio. Con buone probabilità avevate lo stesso sistema rappresentazionale (visivo, uditivo o cinestetico), e vi rispecchiavate senza saperlo. Ma cosa è il rispecchiamento? Si tratta di ricalcare gli atteggiamenti fisici e verbali della persona con cui stai parlando, per poter accedere al suo modo di pensare e al suo stato d’animo.
Il rispecchiamento può avvenire su diversi livelli:
- verbale: ricalcandone le parole, i predicati sensoriali, le espressioni e i modi di dire.
- paraverbale: ricalcandone il tono di voce, il volume, le pause, etc.
- non verbale: ricalcandone la posizione, i movimenti, i gesti, il respiro, etc.
Quando riesci a rispecchiarla con naturalezza e senza forzature, la donna si sentirà maggiormente compresa, più vicina a te, più a suo agio: a quel punto avrai raggiunto il cosiddetto “Rapport”:
Arrivato al Rapport, potrai prendere il controllo della situazione, guidare la donna a tuo piacimento(!), portarlo in stati d’animo migliori e più produttivi, facendolo uscire da situazioni magari difficili da affrontare. Prova a modificare la tua posizione e con ogni probabilità sarà lei a rispecchiarti senza rendersene conto.
Feedback e movimenti oculari
Dopo essere entrato in sintonia con una donna, rispecchiandone parole e gesti, puoi arrivare a convincerla delle tue idee. Queste tecniche hanno un’ampia applicazione nel mondo del lavoro, dove raggiungere il “rapport” significa portare a termine una vendita o far firmare un contratto.
Di fronte ad una persona è importante studiarne ogni movimento, ogni parola, per avere un feedback immediato. Le tecniche di seduzione sottolineano l’importanza del linguaggio non verbale e in particolare degli occhi. I movimenti oculari prodotti dall’inconscio hanno dei significati ben chiari e stabiliti.
Visivo costruito ——————————- Visivo ricordato
Auditivo costruito ——- OCCHIO ——— Auditivo ricordato
Cinestesico ———————————— Dialogo Interno
Secondo questo schema, se la donna con cui parli sposta gli occhi in alto a destra, significa che sta ricordando una immagine, e così via. Per le persone mancine, lo schema va invertito. Le applicazioni sono notevoli: è facile in questo modo verificare le affermazioni fatte a parole e osservare eventuali incongruenze.
Segnali di gradimento e interesse
La comunicazione non verbale è sempre molto importante, è essenziale per capire in che direzione dobbiamo muoverci per conquistare una persona.
Esistono alcuni indizi che ci consentono di capire fino a che punto possiamo spingerci, se il potenziale partner è interessato a quello che stiamo dicendo, se lo gradisce, o se invece abbiamo toccato un punto che è meglio tenere lontano.
I segnali di attenzione sono legati all’olfatto: se vediamo che l’altra persona si gratta leggermente il naso, o ha dei pruriti in quella zona, possiamo pensare che sia interessata ai nostri argomenti. Questo perchè c’è una connessione tra mente e olfatto, e quando siamo interessati a qualcosa affluisce una maggior quantità di sangue in quella zona, il che può provocare questi leggeri fastidi.
I segnali di gradimento sono invece connessi al senso del gusto: portare le mani vicino alla bocca, baciare con le labbra il nostro dito o una penna, fare dei piccoli movimenti con la lingua verso le labbra o le guance, sono ottimi indizi di gradimento.
Altri gesti possono indicare tensione: deglutire spesso o piccoli colpi di tosse sono dei veri e propri scarichi emozionali.
Infine toccarsi nella zona del mento indica un momento di riflessione o di richiesta inconscia di approfondimento.
Metaprogrammi e modelli linguistici
Persuadere significa innanzitutto capire la donna con cui parli. E l’unico modo è comprenderne i modelli linguistici, i metaprogrammi, il sistema rappresentazionala. In una parola la sua Mappa. Ancora una volta la mappa non è il territorio: la sua rappresentazione interiore della realtà non riproduce esattamente la realtà, ma è solo un’interpretazione filtrata attraverso le sue credenze e i suoi valori personali. Quindi capire la sua mappa, consente di entrare nel suo mondo e rispettarne i valori.
I modelli linguistici sono il modo in cui l’uomo semplifica e modellizza la propria realtà, facendo generalizzazioni, deformando la realtà ed eseguendo delle cancellazioni che permettano di filtrare i dati necessari da ogni esperienza della vita. Capire in che modo la donna utilizza questi processi, ti consente di approfondirne la conoscenza e il modo di ragionare.
I metaprogrammi sono quelle regole che l’uomo crea, sulla base di riferimenti ed esperienze, per prendere decisioni in ogni situazione della vita: c’è chi valuta determinati fattori, e chi altri. Chi ha bisogno della conferma degli altri, e chi si fida solo di se stesso. Chi ama i cambiamenti e chi cerca stabilità. Chi si fida a priori e chi ha bisogno di continue conferme. E così via. Anche in questo caso capire in che modo la donna utilizza questi processi, ti offre molti vantaggi.
Tecniche di ancoraggio
Certamente ti sarà capitato di ascoltare una determinata canzone e automaticamente pensare alla persona che ami, rievocandone tutte le emozioni associate. Come quando senti un profumo particolare e rivivi emozioni passate. Ecco, questi sono due classici esempi di ancore.
L’ancoraggio significa associare ad un determinato stato d’animo, un segno ben preciso, inequivocabile. Ogni volta che si ripete, automaticamente rievoca quello stato d’animo. Può essere un profumo o una canzone, come già detto, ma anche un gesto, una stretta di mano, una pacca sulla spalla.
Per sedurre una donna, falla ripensare ad una situazione estremamente piacevole della sua vita, un momento in cui si sentiva sicura e forte. Falle rivivere le sensazioni, ascoltare i rumori e gli odori, immaginare ogni dettaglio. Ora stringile la mano, o abbracciala (se sei abbastanza in confidenza) più forte che puoi. In questo modo ancori uno stato d’animo molto positivo alla tua stretta. E lei associerà te e il tuo gesto a quelle stesse emozioni!
Allo stesso modo potrai richiamare quello stato d’animo positivo in un qualsiasi momento successivo, semplicemente ripetendo il gesto dell’ancoraggio.
L’ancoraggio può anche essere verbale. Se ad esempio la persona che vuoi conquistare dice :”quel mio amico è davvero… SPECIALE!”, sottolineando il termine “speciale” con un particolare tono e uno stato d’animo molto positivo, prova a fare questo: inserisci nelle tue parole lo stesso termine, con lo stesso tono. Automaticamente richiamerai quello stato d’animo positivo, associandolo a te.
Distacco e sicurezza
Sii sempre sicuro di te, non mostrare mai dipendenza dagli altri, tanto meno dalla donna che desideri conquistare. Cerca di emanare felicità e pensieri positivi, dona allegria e comprensione alle persone che ti sono vicine.
Mostra di avere un certo grado di distacco e di autonomia, prendi sempre tu le decisioni e partecipa alle decisioni degli altri.
Esprimi i tuoi giudizi e mostra le tue opinioni. Mostrati indifferente alle opinioni degli altri. Non chiedere conferme sui sentimenti. Fai vedere chi è il vero leader. Otterrai rispetto e ammirazione.
Non arrendersi mai
Non abbatterti di fronte ad un rifiuto. Nella vita non esistono fallimenti, ogni situazione ti fornisce una valida esperienza su cui basare l’azione successiva.
Cambia strategia, mostrati sicuro di te in ogni occasione, accetta il rifiuto e fai come se nulla fosse: in questo modo dimostrerai la tua forza e anche la tua sincerità nel voler costruire un rapporto con lei, indipendentemente dal suo rifiuto.
Complimenti sinceri
I complimenti non sono mai abbastanza, tutte le persone hanno un continuo bisogno di conferme e di attenzioni.
Tuttavia non devi essere banale, stai lontano dai complimenti superficiali, e non essere falso: l’adulazione può portare a conseguenze negative.
Cerca di soddisfare questo suo bisogno emotivo, ascoltala, osservala, trova in lei qualcosa di unico, faglielo notare e non smettere di apprezzarlo.
Ascoltare con attenzione
Conquistare una donna significa capirne i valori, gli interessi, le opinioni. Ascoltala con attenzione, falle domande costruttive e intelligenti. Comunica con lei senza interromperla, senza voler imporre le tue idee.
Ascoltala in silenzio, parla solo per riassumere quello che sta cercando di dire: mostrati comprensivo e non esprimere giudizi sui suoi sentimenti o i suoi valori. Tu sei innanzitutto un amico sincero, solo così potrai conquistare la sua fiducia.
Prendere sempre l’iniziativa
Ciascuna persona tende a ricambiare il modo di comportarsi di un altro. Questo vuol dire che se tu sorridi ad una donna, lei ne sarà felice e ti sorriderà a sua volta. Non vuol dire averla conquistata, vuol dire solo fare il primo passo per aprirsi e instaurare un rapporto.
Prendi sempre l’iniziativa, che si tratti di conoscere una persona, o di dare un bacio. O semplicemente di mostrare il proprio interesse. O anche di prendere una decisione e dimostrare la propria determinazione.
Le donne cercano sicurezza e determinazione, allora fatti coraggio, impegnati ad agire per primo, e mostra tutte le tue capacità.
Suggestioni via email, sms, lettere
Certi comandi ipnotici li puoi utilizzare anche in forme scritte, ad esempio in un’email o un sms. Ovviamente la forma scritta perde il valore legato al tono di voce, alla gestualità, al puntare se stessi.
Tuttavia puoi ottenere ottimi risultati anche solo con qualche messaggio ben scritto, legato al potere emozionale delle parole associate a stati d’animo.
Ciò a cui devi mirare è rievocare determinate sensazioni attraverso le parole: prova con un messaggio del tipo: “chissà quante volte ti sei lasciata andare, hai avuto il coraggio di correre un rischio e alla fine hai ottenuto quello che volevi…”.
Questa frase, che non fa riferimento ad alcuna esperienza in particolare, obbligherà la persona a pensare ad una o più situazioni di questo tipo nella quale si è lasciata andare e ha infine raggiunto il suo obiettivo.
E’ un messaggio che la farà sentire bene, sicura di sé, e pronta a buttarsi di nuovo in una situazione simile. E tu sarai lì a raccogliere questa disponibilità, per fargli capire che se si lascerà attrarre da te, potrà raggiungere la meritata felicità.
Presupposti subliminali
Una tecnica molto efficace per persuadere una donna e convincerla ad accettare un appuntamento, è quella di utilizzare i presupposti linguistici.
Ad esempio puoi mostrarti sicuro di te dicendo: “domani sera andiamo a cena fuori. Va bene alle 20?”.
Ma è ancora più efficace e persuasivo un messaggio tipo:”dove vuoi andare a cena domani sera? Preferisci una buona pizza o un bel piatto di pasta?”, che presuppone che lei abbia già accettato l’uscita.
In effetti in questo modo concentri la tua attenzione sui suoi gusti, ti mostri cordiali e sensibile alle sue esigenze, e la costringi ad una falsa alternativa. In entrambi i casi lei avrà già accettato di andare a cena con te.
Inoltre, in questo modo, la costringi a visualizzare una buona pizza e un bel piatto di pasta, rendendo molto più concreta e brillante l’idea di uscire insieme.
Distorsione temporale
La distorsione temporale è una tecnica ipnotica che consiste nel far vivere alla donna che vuoi conquistare un’immagine del suo futuro insieme a te, costringendola a visualizzare tutti gli eventi che giorno dopo giorno l’hanno portata a quel momento.
Per chiarirci, prova a dirle: “E quando, tra qualche mese, ti guardi indietro e sei felice per aver colto l’attimo, sorridi soddisfatta pensando: Quel giorno ho provato delle emozioni così intense, e la mia vita è cambiata…”
In pratica il cervello quando elabora o crea una situazione futura, adegua i comportamenti in maniera tale da raggiungere proprio quell’obiettivo che ha già vissuto.
Specie con donne timide o insicure, questa tecnica funziona ottimamente perchè visualizzare in anticipo la storia le aiuta a superare qualsiasi blocco.
Linguaggio temporale
Quando siamo intenti a sedurre la persona che ci interessa, l’effetto delle nostre suggestioni subliminali non sempre è immediato.
Allora dobbiamo cercare di legare gli effetti ad un apparente periodo di tempo, in modo tale che l’inconscio possa accedere al significato nascosto delle nostre parole.
Proviamo a dire:”spesso ci si trova ad essere innamorati, non appena il tuo cuore se ne rende conto..”.
In qualche modo presupponiamo che la persona si stia innamorando anche se non se ne rende conto e le diamo tutto il tempo per farlo. Da notare anche il passaggio dalla forma impersonale “ci si trova” al tu diretto.
Disseminazione ipnotica
La disseminazione ipnotica consiste nel riempire le nostre frasi di parole che evochino stati d’animo positivi, una sensazione di libertà, emozioni forti legati all’innamoramento.
Ad esempio se io dico al partner: “sai quando ti parlo di me, io mi apro molto, ti parlo con sincerità e libertà. Mi piace parlare di me…”
Aver nominato parole come sincerità e libertà, induce il partner ad associare a queste parole determinati stati d’animo, e a sentirsi quindi libero di aprirsi, di parlare di se stesso, di confidarsi e comunque di sentirsi a proprio agio quando parla con noi.
Attenzione ipnotica
Uno dei maggiori segnali non verbali per constatare di essere entrati in un rapporto empatico con la persona che vogliamo conquistare è la cosiddetta “Attenzione ipnotica”.
Spesso quando parliamo con questa persona, e adottiamo tutte le tecniche di comunicazione ipnotica che conosciamo, dai comandi nascosti all’associazione e alla distorsione temporale, possiamo renderci conto che lei è lì di fronte a noi, con gli occhi spalancati, tutta intenta ad ascoltare la nostra voce.
Al tempo stesso sembra proiettata dentro di sè, nel rivivere quelle sensazioni e quegli stati d’animo a cui il nostro linguaggio emozionale l’ha spinta.
E’ in questa sorta di “trance” che il nostro linguaggio ipnotico subliminale ha maggiore effetto. E’ questo il momento adatto per concludere!
Associazione indiritta
L’associazione indiretta è una tecnica ipnotica che consiste nel parlare di proprie esperienze, raccontate propri fatti, reali o inventati, nei quali il partner può associare fatti personali, propri sentimenti, proprie idee.
Proviamo a raccontare al partner dell’ultima persona che abbiamo conquistato, di quanto si sentisse attratta da noi, di quale eccitante desiderio fosse pervasa.
Automaticamente, l’inconscio del partner si immedesima e si rappresenta quelle stesse sensazioni, quegli stati d’animo, e li associa a noi che siamo lì di fronte.
Suggestioni a finale aperto
Le suggestioni a finale aperto consentono una risposta di qualsiasi tipo, lasciano la piena libertà alla persona che vogliamo conquistare di provare determinate sensazioni.
Proviamo a dire:”sai, stiamo imparando a conoscerci molto profondamente… non so proprio come questo rapporto potrà influenzare le nostre vite.. in che modo cambierà il nostro modo di esprimerci l’uno con l’altra..”
E’ una frase vaga che però presuppone tante sensazioni, una forte intesa e un futuro insieme. Al tempo stesso è una suggestione che esprime che non è facile rendersi conto subito dei cambiamenti, perchè non sappiamo come si esprimeranno.
Suggestioni composte
Spesso possiamo utilizzare delle verità evidenti, oggettive, per legarle a suggestioni nascoste.
Ad esempio, proviamo a dire:”e mentre sei qui seduta e stai ascoltando la mia voce.. e ti rendi conto di quanto sia piacevole sentirsi a proprio agio..”.
In realtà le due frasi non hanno alcun legame, la prima è una verità assoluta, la seconda è una supposizione, o meglio un comando a sentirsi a suo agio.
Il fatto però di legare le due frasi attraverso la struttura “mentre..e..” rende vera, a livello inconscio, anche la seconda.
Domande incastrate
Quella delle domande incastrate è una tecnica ipnotica molto valida per aggirare eventuali resistenze da parte della persona che vogliamo conquistare.
Si tratta di dare dei comandi nascosti, posti sotto forma di domanda, nei quali però è già implicita la risposta.
Proviamo a dire:”mi chiedo/non so/sono curioso di sapere.. se ti stai rendendo conto di quanto appari rilassata e a tuo agio..”.
Quindi non si tratta di una vera e propria domanda, quanto di presupporne già la risposta. Si costringe cioè il partner a sentirsi rilassato e a proprio agio.
Lettura del pensiero
La lettura del pensiero è una tecnica che richiede una grande capacità di ascolto e osservazione.
Si tratta di individuare uno o più particolari dell’esperienza che il partner sta vivendo in quel momento e costruirne una frase adeguata.
Ad esempio, se notiamo in lui un’espressione di curiosità, proviamo a dire: “e ora ti stai domandando dove voglio arrivare con le mie parole..”.
Oppure, se vediamo che si trova davvero a suo agio, diciamo: “e adesso ti stai chiedendo fino a che profondità può arrivare il tuo grado di rilassamento…”.
Si tratta quindi di ricalcare la sua esperienza emotiva, il suo stato d’animo, e dimostrargli che siamo sulla stessa lunghezza d’onda.
Creare una coazione
Oggi disponiamo di alcune tecniche persuasive che ci permettono di creare una coazione, un legame forzato tra noi e i desideri della persona che vogliamo conquistare.
Per utilizzarla è necessario comprendere il suo modo di rappresentarsi nella mente le cose che desidera ardentemente.
Ad esempio se scopriamo che è una persona golosa di cioccolata, dobbiamo capire in che modo nasce questo stimolo. Può essere che quando pensa alla cioccolata, visualizza una immagine chiara, luminosa e molto grande dei cioccolatini che si avvicina sempre di più, fino a renderli irresistibili.
Allora proviamo a inserire noi stessi in questo contesto. Proviamo a dire: “sai, ora che ti conosco un po’ meglio, mi sento sempre più vicino a te, vedo un futuro chiaro e brillante…”.
Questo significa ricalcare la sua strategia, e a livello inconscio, la sua mente gli suggerirà che siamo irresistibili!
Le posizioni percettive
Di fronte ad un tentativo di seduzione, potresti trovarti in difficoltà. Afforntando e vedendo la situazione da un nuovo punto di vista, potresti uscirne con relativa facilità. Esistono tre posizioni percettive:
- te stesso: quando guardi la situazione associato a te stesso, ovvero con i tuoi occhi;
- la donna: quando cerchi di vivere la situazione con i suoi occhi, calandoti in lei e guardandoti con i suoi stessi occhi. Come ti vedi? Cosa vorresti sentirti dire?
- esterno: quando ti dissoci e guardi la situazione dall’esterno, vedendo te e lei discutere. Come vorresti che andassero le cose?
Quando ti trovi in una posizione percettiva dissociata da te (la seconda o la terza), è più facile vedere la discussione con altri occhi, senza troppi coinvolgimenti emozionali, e con uno stato d’animo più sereno. E riuscirai a sedurla in pochi minuti.
Metafore e aneddoti seduttivi
Le metafore sono dei racconti inventati, tipo favole o parabole, che narrano le vicende di chissà quali personaggi. Per il nostro scopo seduttivo, possiamo creare delle storie con personaggi simili alla persona che vogliamo conquistare.
In questo modo si potrebbe immedesimare nella situazione e magari potrebbe seguire eventuali suggestioni contenute nella metafora stessa.
Un aneddoto è ancora meglio: possiamo raccontare le vicende di un nostro amico in una situazione simile alla nostra.
Ad esempio: “sai, ieri una mia amica ha incontrato un ragazzo ed è rimasto folgorata. E’ bastato guardarsi negli occhi intensamente e si è creata un’intesa incredibile! A te è mai capitata una cosa del genere?”
In questo modo possiamo unire tante tecniche messe insieme, dai comandi nascosti, alla evocazione di stati d’animo emotivi, dal puntamento all’immedesimazione in una storia.
Inoltre possiamo utilizzare il cosiddetto “tu narrativo”, in modo da spostare l’attenzione sul potenziale partner, senza dare troppo nell’occhio.
Proviamo con: “Io credo nei colpi di fulmine. Sai quando ti capita di vedere una persona e capire subito che per te è speciale? Ecco a me è capitato più di una volta…”
Modulare il tono di voce
La nostra voce è forse la più efficace di tutte le armi che abbiamo a disposizione. Una voce affascinante può conquistare chiunque, e sopratutto può aiutarci quando inseriamo dei comandi nascosti all’interno di una frase.
Ora, esistono tanti corsi di dizione, ma noi abbiamo sperimentato una tecnica incredibile che ci può dare risultati in maniera veloce ed efficace.
Si chiama tecnica del “sotto testo”: consiste nel visualizzare le parole che stiamo dicendo, all’interno della nostra mente. In questo modo il nostro tono sarà rafforzato e trasmetterà maggiore sicurezza, avrà un impatto più forte.
Oppure proviamo a concentrarci su una singola parola mentre parliamo. Pensiamo a “ti amo” mentre parliamo con il potenziale partner: il nostro tono di voce sarà istantaneamente caldo, dolce, profondo.
E così via: pensiamo ad “amicizia” se vogliamo esprimere determinate sensazioni; pensiamo a “ridere” se stiamo raccontando una barzelletta. Automaticamente il nostro cervello elabora quello stato d’animo e lo trasmette attraverso il nostro tono di voce.
Risvegliare il Fascino
Tirare fuori tutto il nostro fascino quando vogliamo sedurre una persona è importantissimo e, con le dovute strategie, è anche facile.
Ci è mai capitato un momento in cui ci siamo sentiti molto affascinanti e perfettamente a nostro agio? Chiudiamo gli occhi e riviviamo quella sensazione.
Guardiamo con gli occhi del nostro Io che si sente forte e sicuro, ascoltiamo con le sue orecchie la nostra voce interna che ci dà la carica con tono determinato.
Sentiamo la forza che ci batte nel petto, respiriamo in modo profondo; cosa faremmo se sapessimo di non poter fallire? Stringiamo il pugno con forza e ancoriamo questa emozione.
Riportiamo queste sensazioni al presente e ogni volta che ne avremo bisogno basterà stringere il pugno con la stessa intensità e potremo rivivere tutto il nostro fascino.
Affascinare un gruppo
Tante volte abbiamo detto di quanto sia importante l’ascolto attivo per far sentire compreso il partner e per creare un rapporto empatico.
Quando ci troviamo di fronte ad un gruppo, i ruoli si invertono: noi dobbiamo attirare l’attenzione, metterci in mostra, dimostrare la nostra sicurezza e le nostri doti di leader.
Saranno gli altri ad ascoltarci con attenzione. In caso contrario, facendo solo da ascoltatori, saremmo uno dei tanti del gruppo che è lì per ascoltare, non saremmo al centro dell’attenzione e non risalteremmo.
Invece parlando possiamo applicare tutte le tecniche di comunicazione ipnotica che conosciamo: primo fra tutti l’utilizzo di metafora e aneddoto, attraverso i quali possiamo raccontare nostre esperienze di vita in termini vaghi e generici. Così cattureremo l’attenzione di tutti, perchè ognuno riferirà le nostre parole alla propria esperienza personale.
Quindi più che parlare di quanto siamo bravi e belli, cerchiamo di dimostrarlo e di affascinare con i nostri racconti. Per intenderci, non parliamo del nostro lavoro, ma di singoli episodi del nostro lavoro che possano suscitare l’interesse di tutti.
Struttura persuasiva
Molto importante quando vogliamo sedurre una persona è dare una struttura completa alle nostre frasi: dobbiamo riuscire a soddisfare sia la parte logica sia la parte emotiva del potenziale partner.
Si può fare in questo modo: parliamo di un argomento, diamo le nostre motivazioni (parte logica), e citiamo degli esempi (parte emotiva).
Proviamo a dire: “sai, interessarsi alla persona che hai di fronte non è mai facile / perchè penso che siamo tutti troppo concentrati su noi stessi / ad esempio ricordo una volta, ero seduto in un bar e improvvisamente…”.
Seguendo questo schema cattureremo la sua attenzione in maniera veloce e avremo tutto il tempo per inserire nuovi comandi ipnotici all’interno delle frasi stesse.