L’incontinenza urinaria: disagio psicologico oltre che fisico

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Si tratta della perdita involontaria di urina attraverso l'uretra tanto da diventare un fattore di disagio per la persona poiché si ripercuote sullo stile di vita.

Se all'inizio le perdite urinarie vengono vissute come semplice malessere, alla lunga di solito peggiorano compromettendo anche lo stato psicologico della persona.

La persona che ne soffre evita situazioni sociali per imbarazzo, o luoghi dove non ha disponibilità di servizi igienici.

Diagnosticando ed intervenendo per tempo sul disturbo si possono ridurre notevolmente i disagi.

Secondo le statistiche, la patologia coinvolge circa 2 milioni di donne in Italia e solo il 24% di loro consulta il medico per risolvere il problema mentre solo il 7% effettua terapie specifiche.

Solitamente l'incontinenza urinaria femminile colpisce le donne tra i 30 e i 50 anni.

I motivi per cui l'incontinenza urinaria colpisce le donne sono legati a fattori quali:

  • menopausa con il calo degli estrogeni che concorrono all'abbassamento del tono muscolare a livello pelvico

  • stitichezza cronica, più tipico nelle donne

  • scarsa attività fisica che contribuisce all'aumento di peso

  • infezioni ripetute alle vie urinarie

  • l'utilizzo di alcuni alimenti come mele, caffè, limone, zucchero, aceto, tè, bevande gassate ecc

  • l'utilizzo di alcuni farmaci, come antidepressivi, antipsicotici, diuretici, analgesici, sedativi ecc

  • interventi chirurgici nella zona pelvica

  • il parto naturale che stressa notevolmente la zona del perineo e della regione pelvica

 

In generale, esistono alcuni tipi di incontenza urinaria:

 

  • ​incontinenza semplice che deriva da uno sforzo
  • incontinenza da urgenza che deriva da contrazioni involontarie del muscolo vescicale e può verificarsi in seguito a cistite o laterazione del sistema nervoso
  • esiste poi una patologia "Iscuria paradossa" che presenta la vescica sempre piena e no è possibile svuotarla completamente a causa di ritenzione dell'urina

Come diagnosticare l'incontinenza urinaria?

Attraverso esami specifici delle urine, l'urinocoltura, e l'ecografia addominale. Ulteriori approfondimenti vengono eseguiti in casi particolari direttamente dallo specialista.

Rivolgersi ad un centro specializzato permette di risolvere in modo efficace e definitivo il problema .Il medico specialista effettua i test del caso e sottopone il paziente alla cura mirata che può essere di tipo farmacologico o di tipo chirurgico, nei casi più importanti.

Per capire se soffri di questo disturbo ti suggeriamo alcune domande da porti. Fai caso a quante volte hai necessità di urinare durante il giorno e di notte. Controlla se hai perdite di urine involontarie dopo uno starnuto o una risata o sollevando pesi e da quanto tempo tempo soffri di questi sintomi.

In ogni caso se hai qualche sospetto rivolgiti al tuo medico che saprà indirizzarti verso un centro specializzato, non attendere ancora!