Benessere alle terme
Secondo i dati sarebbero ben 20 milioni gli italiani che ogni anno si affidano ai trattamenti di benessere. Grazie ai pacchetti studiati ad hoc, ovvero un conveniente connubio tra Spa-Centro benessere e soggiorno in hotel, il benessere “wellness” diventa un’occasione aperta a tutti di dedicarsi al relax.
Il fiore all’occhiello del benessere italiano è sicuramente rappresentato dai centri termali che, circondati da scenari mozzafiato, propongono trattamenti curativi per le più svariate patologie dell’organismo. Sempre più spesso, all’interno di questi, troviamo degli attrezzatissimi Centri Benessere che propongono esperienze indimenticabili. Uno dei centri più rinominati in Italia è rappresentato dalle Terme Sensoriali di Chianciano, appartenenti al complesso di Chianciano Terme. All’interno di questi Centri Benessere, si passa dai massaggi orientali alle pratiche in grado di disintossicare e donare nuova vita al corpo. Infatti, sono tantissimi i trattamenti proposti dalle strutture sempre più specializzate per offrire il meglio a livello internazionale a coloro che si affidano alle mani degli esperti dello star bene. Mare o montagna, inverno o estate, c’è solo l’imbarazzo della scelta. I più attivi si troveranno senza dubbio più a loro agio nei centri fitness, anch’essi distribuiti capillarmente sul territorio, i quali mettono a disposizione macchinari sempre più sofisticati per venire incontro alle richieste di chi ricerca i benefici di un corpo sano e tonico senza per questo trascurare l’equilibrio interiore. Dunque, non servono necessariamente particolari motivi di salute per decidere di passare una giornata in un centro benessere, specialmente all’ interno di un centro termale, poiché i benefici generici che ne possiamo trarre sono comunque molti: per combattere l'afa, ad esempio, il calore delle acque termali aiuta la termoregolazione del nostro organismo, oltre che a pulire la pelle da impurità e donarle luminosità e freschezza. La presenza dell'acqua permette inoltre di ridurre lo stress in eccesso e, grazie al calore, a sciogliere i punti del corpo maggiormente sollecitati e stressati. Se il tutto lo abbinate a degli splendidi massaggi rilassanti, il sollievo dalla stanchezza della vita di tutti i giorni è assicurato.
Una delle regioni italiane che offre più strutture nell’ambito del benessere termale è senza dubbio la Toscana.
Centri Benessere e Terme in Toscana
La Toscana è una terra meravigliosa, ricca di buon cibo, ottimo vino, arte, storia, cultura e natura oltre ad essere la regione italiana con il più alto numero di terme, famose in tutto il mondo e conosciute fin dall’antichità e centri benessere, grazie alla presenza di numerose sorgenti di acqua termale,
Questa regione, offre alcuni centri termali più specializzati e più frequentati per i loro bagni termali, che sono presenti un po’ in tutte le province, da Grosseto a Siena a Firenze a Massa Carrara, a Lucca, a Pistoia, a Livorno e a Pisa. Abbiamo precedentemente citato le Terme Sensoriali di Chianciano, ma molto rinomate sono anche le Terme Pisane facenti parte appunto del bacino termale della provincia di Pisa. Le acque delle Terme Pisane hanno delle efficaci azioni benefiche che provengono sia dall’acqua ma anche dal fango: le azioni benefiche delle acque termali pisane, sono principalmente di tipo anti-infiammatorio, di tipo stimolante sul sistema immunitario, di tipo antisettico ed endocrino.
All’interno dei centri benessere delle terme pisane, inoltre, si ha la possibilità di accedere a una sala in cui calore e umidità creano un ottimo mix per il benessere della tua pelle e non solo. Stiamo parlando del Calidarium, o bagno di vapore, ambiente immediatamente successivo al Melmarium. È una stanza satura di vapore caldo, dove la temperatura raggiunge i 55 °C e l’umidità raggiunge il 95%. Questo trattamento non prevede l’utilizzo di massaggi né di prodotti speciali da applicare all’interno della sala. L’ambiente umido impedisce al fango, applicato durante il Melmarium, di seccare: in questo modo il corpo può assorbire più a lungo le proprietà remineralizzanti e disintossicanti dell’argilla. Al termine (il tempo di posa è di circa 20 minuti) si fa una lunga doccia calda per ripulire il corpo dal fango. Perché fare il Calidarium? Il calore all’interno della sala produce una forte sudorazione nel corpo che, a causa dell’umidità, non evapora ma impregna la pelle in modo naturale. L’alta percentuale di umidità favorisce dunque l’apertura dei pori della pelle, purificandola dalle tossine in eccesso, rigenerandola e rendendola morbida e soffice al tatto. La pelle risulterà idratata, elastica e levigata. Il calidarium è in grado di apportare benefici non solo a livello estetico ma anche respiratorio, circolatorio grazie alla vasodilatazione, e permette il rilassamento psicologico. L’esposizione al caldo umido del bagno, inoltre, comporta anche un maggior consumo di calorie con effetti benefici sulla cellulite. Spesso è, infatti, la donna a preferire questa tipologia di trattamento. Ad esempio, a Bagni di Pisa è possibile beneficiare della fangoterapia come trattamento convenzionato col Servizio Sanitario Nazionale. Il fango termale utilizzato è un fango ottenuto dalla maturazione dell’argilla con acqua termale per almeno sei mesi, che gli permette di acquisire proprietà fisiche e chimiche particolarmente indicate per il trattamento dei dolori localizzati (artriti e artrosi), delle contratture muscolari e degli esiti post-traumatici in fase di recupero. Il fango termale viene applicato sulla pelle alla temperatura di 47°C per godere appieno delle sue proprietà benefiche per l’organismo.
Inoltre, negli stabilimenti termali pisani vi sono anche altri servizi come: bagni in soluzioni saline al 18%, idromassaggio con acqua dolce al 35% e il Salidarium, un esclusivo letto di cristalli di sale del mediterraneo; antiche tecniche orientali e di medicina cinese quali massaggi, shirodhara e agopuntura; il Bagno Turco; il Salus Per Aquam il quale unisce il potere idroterapico delle acque termali a momenti di convivialità e socializzazione per ripercorrere il concetto di salute attraverso l’acqua con cui gli antichi romani interpretavano l’uso delle terme.
La provincia di Pisa si rivela dunque una valida scelta per chi è alla ricerca di qualche giorno di vacanza, circondato da arte, natura e buon cibo e le Terme Pisane sono un valido completamento per rigenerare l’organismo e rilassarsi!
Balneoterapia termale
Nei centri benessere troviamo i tanto apprezzati bagni termali, soprattutto per le loro proprietà benefiche e rigeneranti. Le acque termali sono sorgenti d'acqua naturali che si differenziano dalle normali acque dolci, per temperatura e composizione; ricche di sali minerali, magnesio e calcio, generalmente hanno una temperatura compresa tra i 30 e i 38 °C – anche se ce ne possono essere di più fredde e di più calde -, che stimola la vasodilatazione cutanea e la circolazione sanguigna nei muscoli. Il tempo d'immersione in quest'acqua dalle molteplici proprietà è solitamente di circa 15-20 minuti, seguiti da una fase di riposo – della stessa durata – detta anche tempo di reazione. Durante questo lasso di tempo, attraverso la sudorazione, il corpo rilascia i liquidi in eccesso, le scorie e le tossine presenti nell'organismo, e si ha un'azione disintossicante e stimolante per il ricambio cellulare e per il sistema neurovegetativo.
La classificazione delle acque termali
Le acque termali si classificano in base ai loro elementi costituenti, come il sodio, il cloro, lo zolfo, lo iodio, il ferro, il bicarbonato, il calcio o l'anidride carbonica. La presenza in percentuale di ognuno di questi elementi è variabile da acqua ad acqua, così come la temperatura e tutto ciò porta anche ad una differenziazione dei benefici che ne conseguono.
Vediamo insieme, quindi, quali sono i vari tipi di acqua termale. Le acque ferruginose, conosciute anche come acque arsenicali, contengono un'alta quantità di ferro con una bassa presenza di tracce di arsenico. Le acque bicarbonate, ricche di carbonato e calcio. Le acque sulfuree: sono acque che, per definizione, contengono una quantità di acido solfidrico pari o superiore a 1mg per litro. Le acque salso-bromo-iodiche: acque di origine marina che contengono elevate quantità di sodio, iodio e bromo. Le acque radioattive, classificate in base alla loro proprietà fisica della radioattività, che può essere contenuta in diversi elementi presenti nell’acqua, in particolare il radon. Le acque carboniche, sono acque termali caratterizzate principalmente dalla presenza di anidride carbonica libera.
Centri benessere e thalassoterapia: curare con l’acqua
L’acqua ha un rilievo importante nella cura del corpo: la thalassoterapia, ad esempio, è solo uno dei trattamenti termali più benefici di cui si possa godere in un centro benessere. Con il termine thalassoterapia si definisce una particolare forma di cura che funziona tramite l’utilizzo di sostanze del mare – molte tecniche di talassoterapia includono l’applicazione di fanghi, bagni o docce con sali specifici. La thalassoterapia viene consigliata a molte persone che necessitano di un trattamento poco invasivo in grado di risolvere diverse problematiche. Molti medici utilizzano queste tecniche come supporto a trattamenti per malattie depressive. La thalassoterapia, infatti, aiuta molto il sistema nervoso a rilassarsi e le sedute di massaggio riducono lo stato di ansia e stress. Tra i benefici di questo trattamento c’è anche la capacità di donare sollievo e risolvere disagi causati da malattie respiratorie: lo iodio all’interno di alghe e acqua marina è in grado di risolvere problematiche di asma, sinusite e altre malattie legate all’apparato respiratorio. Anche per le malattie circolatorie, la thalassoterapia può essere un sollievo, grazie alla possibilità di riattivare la circolazione sanguigna. Molto spesso, poi, questa cura viene impiegata per scopi estetici. La facilità con cui questo trattamento riattiva la circolazione e scioglie i residui di liquidi lo rende la soluzione più adatta per sconfiggere inestetismi come la cellulite. Grazie alla capacità del sale nell’acqua marina di riattivare la circolazione, infatti, si può combattere il famoso effetto “a buccia d’arancia” tanto odiato dalle donne di tutte le età. I sali e le proprietà uniche di alghe e fanghi a supporto di questa terapia possono prevenire le smagliature, rendendo la pelle più elastica. La thalassoterapia estetica viene utilizzata anche per eliminare l’eccesso di sebo del cuoio capelluto e quindi problemi di forfora. Oltre all’azione rassodante infatti questo trattamento è consigliato anche a chi vuole perdere molto peso. In aggiunta a una dieta equilibrata e all’esercizio fisico costante, la talassoterapia estetica può essere la chiave per il corretto dimagrimento e il mantenimento del peso ideale