La terapia di gruppo offre un contesto unico e coinvolgente per affrontare le sfide personali e promuovere la crescita emotiva e personale.
In questo articolo, grazie alla collaborazione con i terapeuti del Centro di psicologia e psicoterapia Il Filo di Arianna che da anni conducono gruppi di terapia sia nella loro sede fisica a Roma che a distanza, spiegheremo cos’è la terapia di gruppo e quali sono i molteplici vantaggi di cui si possono beneficiare coloro che decidono di intraprendere questo percorso. Vedremo come la condivisione dell’esperienza, la connessione e il supporto emotivo all'interno di un gruppo possano diventare potenti strumenti per la guarigione individuale e collettiva.
Scopriremo insieme il potenziale trasformativo della terapia di gruppo e come essa possa essere rappresentare un passo importante verso il miglioramento del nostro benessere emotivo e psicologico e quindi della nostra qualità di vita.
Cos’è la terapia di gruppo?
Ai giorni nostri, la vita quotidiana è frenetica, un succedersi di impegni senza fine. In una situazione del genere, in cui si fatica anche a stare in contatto con sé stessi, è facile sentirsi isolati nei nostri problemi e nelle nostre sfide personali.
Molti di noi avvertono un profondo senso di solitudine, che non viene lenito dagli incontri continui, dalle uscite con gli amici o dalle chiacchiere scambiate con i colleghi.
Altri si sentono in difficoltà nell’entrare in relazione con gli altri, perché ne temono il giudizio o magari perché, in passato, hanno avuto esperienze negative (es. bullismo da parte dei compagni di classe) che hanno condizionato la loro percezione di sé e di coloro che hanno intorno, visti come potenziale pericolo più che come preziosa risorsa, alterità con cui confrontarsi e da cui ricevere arricchimento.
È qui che entra in gioco la terapia di gruppo, capace di offrirci un luogo sicuro e accogliente per esplorare i nostri pensieri, le nostre emozioni e i nostri conflitti interiori, condividendo il nostro percorso con altre persone che stanno affrontando le loro difficoltà.
La terapia di gruppo è un viaggio condiviso verso la consapevolezza e la crescita personale, raggiungibili anche e soprattutto grazie al supporto costante degli altri, al loro esempio e al rispecchiamento che ci offrono, permettendoci di guardare alla realtà e a noi stessi da molteplici punti di vista differenti.
In questo contesto, il terapeuta assume il ruolo di guida attenta: egli fa da conduttore delle sedute, facilitando i processi che avvengono all’interno del gruppo, e crea uno spazio in cui ognuno possa sentirsi libero di esprimersi senza timore del giudizio altrui.
Piuttosto che assumere una posizione di autorità distante, il terapeuta si presenta come un facilitatore empatico e rispettoso, il cui compito è creare un ambiente sicuro e inclusivo in cui i partecipanti possano esplorare le loro esperienze e interazioni in modo spontaneo.
Per il buon andamento del percorso, è molto importante che il terapeuta riesca a stabilire e mantenere un clima di fiducia all'interno del gruppo, anche attraverso l’elaborazione di norme comuni che favoriscano il rispetto reciproco e la riservatezza tra i membri. Egli ha anche il compito di gestire eventuali conflitti o tensioni che possono venire a crearsi nel corso delle sedute, promuovendo la comunicazione aperta e la risoluzione costruttiva dei problemi.
A questo proposito, dobbiamo sempre considerare il gruppo come un universo relazionale in miniatura, una versione più piccola dei diversi sistemi sociali all’interno dei quali tutti ci troviamo come esseri umani, dalla famiglia al gruppo degli amici a quello dei colleghi di lavoro.
All’interno di questo contesto, dunque, si vengono a creare dinamiche simili a quelle che viviamo nel “mondo esterno”, cosa che ci permette di esplorare – all’interno di una situazione protetta – il modo in cui entriamo in relazione con gli altri.
Nell’ambito delle sedute di gruppo, il terapeuta si impegna a fornire sostegno emotivo e orientamento ai partecipanti, che vengono incoraggiati a riflettere sul proprio atteggiamento nei confronti degli altri. Egli può offrire dei feedback, validare le esperienze dei partecipanti e guidarli nell'esplorazione di modi nuovi e più sani di entrare in contatto con l’altro da sé.
I principali benefici della terapia di gruppo
La terapia di gruppo offre una serie di benefici unici rispetto ai percorsi tradizionali di terapia individuale, nei quali si attua un rapporto 1:1 tra paziente e terapeuta.
“Uno dei principali vantaggi è il supporto reciproco offerto dai membri del gruppo. Essere parte di un gruppo di persone che condividono esperienze simili può essere incredibilmente rassicurante e rafforzante” afferma il dottor Simone Ordine, psicologo e psicoterapeuta del Centro Il Filo di Arianna, dove si occupa di condurre sedute di terapia di gruppo in cui viene utilizzato anche lo psicodramma.
“La sensazione di non essere soli nei propri problemi può ridurre il senso di isolamento e aumentare la fiducia nel processo di guarigione, così come evidenziato da Irvin Yalom che alla terapia di gruppo ha dedicato uno dei suoi più bei romanzi “La cura Schopenhauer ” prosegue il terapeuta.
Inoltre, la terapia di gruppo offre l'opportunità di esplorare le proprie esperienze e sentimenti in un ambiente sicuro e accogliente. Questa condivisione aperta e onesta può portare ad una maggiore consapevolezza di sé e alla comprensione più profonda dei propri modelli comportamentali e relazionali.
Un altro beneficio significativo della terapia di gruppo è la possibilità di ricevere feedback e prospettive diverse da parte degli altri membri del gruppo e dal terapeuta. Come evidenziato nella pagina del sito del Centro di psicoterapia dedicata al servizio di terapia di gruppo a Roma, “il gruppo offre un ricco bacino di idee, pensieri, esempi ed esperienze di vita riguardo varie situazioni problematiche a cui il singolo può attingere liberamente, arricchendo il proprio bagaglio personale.
Questo risulta particolarmente importante nelle varie fasi della terapia, ma soprattutto quando si accede per la prima volta in un gruppo già formato. Al suo interno, infatti, si incontrano persone che sono già avanti nel percorso, che hanno già affrontato alcune difficoltà e raggiunto degli obiettivi. Il loro esempio ha un influsso positivo sul singolo che si sente pieno di speranza per il futuro poiché ha di fronte ai propri occhi un esempio vivente di guarigione”.
La terapia di gruppo favorisce anche lo sviluppo di relazioni significative e di sostegno all'interno del gruppo. Condividere esperienze e superare sfide insieme può creare legami profondi e duraturi tra i membri del gruppo. Queste relazioni possono fornire un supporto continuo al di fuori delle sessioni di terapia e contribuire alla sensazione di appartenenza e di connessione sociale.
Infine, numerosi studi hanno dimostrato che la terapia di gruppo può essere altrettanto efficace, se non di più, della terapia individuale nel trattamento di una vasta gamma di problemi emotivi e psicologici. La dinamica di gruppo e il supporto sociale offerto dal gruppo possono aumentare la motivazione, l'accountability e la resilienza dei partecipanti, contribuendo così a promuovere la guarigione e il benessere a lungo termine.