La mastoplastica è un intervento chirurgico che mira a modificare l’aspetto del seno e viene eseguito per numerose ragioni, inclusi desideri estetici, ricostruzioni dopo interventi per il cancro al seno, o per risolvere problemi di salute dovuti a seni troppo grandi.
Vuoi saperne di più? Stai valutando la possibilità di questo cambiamento per ragioni estetiche o ne hai necessità per motivi medici? Ti sveliamo attraverso una breve guida ma esaustiva tutto quello che c’è da sapere.
Tipi di intervento
Partiamo con il dire che si divide tra diverse tipologie di operazione, ciascuna con uno scopo e una metodologia differenti.
- Mastoplastica additiva. Questa procedura è volta ad aumentare il volume del seno mediante l’inserimento di protesi che possono essere di silicone o saline e vengono scelte in base alle preferenze della paziente e al consiglio del chirurgo.
- Mastoplastica riduttiva. Viene indicata per le donne che soffrono di problemi fisici e psicologici dovuti al peso e al volume eccessivo dei loro seni. L’operazione riduce la taglia, alleviando il disagio.
- Mastopessi. Conosciuta anche come lifting del seno, è indicata per sollevare e rimodellare seni che hanno perso tono e forma a causa dell’età, della gravidanza o di significative perdite di peso.
Considerazioni pre-operatorie
Prima di sottoporsi a un intervento di mastoplastica, suggeriamo di discutere apertamente con il chirurgo delle proprie aspettative e ricevere tutte le informazioni relative ai rischi, ai benefici e al decorso post-operatorio. Ricorda di sottoporti a tutti gli esami pre-operatori consigliati per assicurarsi di essere in buone condizioni di salute.
Il processo chirurgico
Gli interventi variano in complessità e durata a seconda del tipo di procedura scelta e delle specifiche necessità del paziente. Generalmente, viene eseguita in anestesia generale e in quel frangente il chirurgo farà le incisioni in luoghi strategici per minimizzare la visibilità delle cicatrici.
Recupero e risultati
Il tempo di recupero varia a seconda del tipo di intervento e della risposta individuale alla chirurgia; sappi che è piuttosto normale sperimentare dolore, gonfiore e lividi nelle prime settimane. Quello che possiamo consigliarti è di seguire attentamente le istruzioni post-operatorie del chirurgo è cruciale per una buona guarigione e per ottimizzare i risultati dell’intervento.
Tra gli step di ripresa viene consigliato di indossare un reggiseno post-operatorio massaggiante: questo prodotto, aiuta a gestire l’affaticamento circolatorio assolutamente comune dopo un intervento. A tutto ciò si aggiunge la possibilità di affidarsi a mani esperte per effettuare alcuni massaggi linfatici che possono aiutare a drenare i gonfiori. Chiaramente, per ogni scelta, è bene consultarsi con il chirurgo che si è occupato del caso, così da avere consigli ad hoc.
Quanti anni dura il seno rifatto?
Se hai intenzione di sottoporti ad una mastoplastica devi sapere che si tratta di una soluzione non del tutto definitiva. Gli esperti suggeriscono una durata media delle protesi che varia dai 15 ai 20 anni, purché ci si trovi in assenza di complicazioni. In caso di rottura della protesi o altre problematiche sarà necessario intervenire prima.
La mastoplastica è un’opzione significativa per molte donne che cercano di migliorare la propria immagine corporea o di risolvere problemi di salute. Tuttavia, come per ogni decisione medica, è fondamentale essere ben informati e consultare professionisti esperti nel campo.