Tutto quello che c’è da sapere sulla cura della psoriasi.
Psoriasi cause
Cos’è la psoriasi
La psoriasi è un’infiammazione cronica e recidivante della pelle, non contagiosa e non infettiva.
Il meccanismo alla base della psoriasi è immunologico con il coinvolgimento di cellule di Langherans e linfociti T che producono citochine pro infiammatorie con proliferazione di cheratinociti e una riproduzione accelerata delle cellule dell’epidermide. Il ricambio cellulare avviene da 28 a 4 giorni.
Le cause della psoriasi possono essere molteplici, tra cui:
- fattori genetici: la psoriasi può essere ereditaria. I parenti di primo grado di soggetti con psoriasi hanno un rischio 10 volte superiore di sviluppare questa patologia
- fattori ambientali: la psoriasi può essere causata da forti traumi emotivi come incidenti e lutti, fisici come ferite e lesioni, ma anche per dall’utilizzo di determinati medicinali (fans, betabloccanti, litio) o la contrazione di determinate malattie come la febbre o, nei bambini, faringite streptococcica.
- stili di vita errati: questa patologia è favorita da errate abitudini come alimentazione sbagliata, vita eccessivamente stressante, abuso di sostanze alcoliche, fumo e obesità. Le persone con elevato indice di Massa Corporea hanno un maggior rischio di sviluppare la psoriasi.
Come si presenta la psoriasi
Sintomi e tipologie della psoriasi
La psoriasi di presenta come un’area di colore rosso con i margini netti e sovrapposta da squame di colore bianco; queste ultime sono causate dall’ispessimento anomalo dello strato corneo della pelle.
I sintomi sono decisamente fastidiosi, poiché la pelle tende a rompersi e a sanguinare, ma anche a causare forte prurito e irritazioni dovute a sfregamento con gli indumenti.
Esistono inoltre sei sotto tipologie di psoriasi, ossia:
- Psoriasi a placche o volgare: è la forma più conosciuta, caratterizzata da chiazze eritematose rosate o rosse, dai margini netti, ricoperte da squame bianco-argento, di dimensioni e spessore variabili.
- Psoriasi guttata o eruttiva: piccole chiazze (papule) eritemato-squamose in tutto il corpo, specialmente su tronco e arti.
- Psoriasi inversa: lesioni eritematose lisce, a bordi netti, localizzate nelle pieghe cutanee quali ascelle, inguine, area genitale e ombelico.
- Psoriasi pustolosa: caratterizzata da pustole inizialmente biancastre, che spesso evolvono in croste giallastre. Esistono forme localizzate (a mani e piedi o in zona ungueale) e la forma generalizzata. In quest’ultima i sintomi iniziali prevedono la comparsa improvvisa di numerose pustole che poi confluiscono, raccogliendo pus, ai margini delle chiazze ed evolvono in croste. Spesso accompagnata da febbre e dolori.
- Psoriasi eritrodermica: caratterizzata da eritema ed edema diffusi, fissurazioni e distrofia delle unghie. E’ spesso accompagnata da prurito, senso di freddo, malessere, talvolta da febbre, perdita di peso, disidratazione e squilibri elettrolitici.
- Psoriasi artropatica: coinvolge le articolazioni. I sintomi a carico della pelle e quelli a carico delle articolazioni spesso non sono contemporanei: nella maggior parte dei casi i sintomi della psoriasi precedono anche di anni il coinvolgimento articolare.
Curare la psoriasi
Come si può curare la psoriasi
La cura della psoriasi dipende dai seguenti fattori: tipologia, frequenza delle recidive, gravità ed effetti ottenuti dalle terapie precedenti.
Bisogna sottolineare che contrastare la psoriasi è alquanto complicato, poiché trattasi di una patologia difficile da debellare.
Le terapie più comuni sono i farmaci a base di cortisone, creme emollienti, integratori a base di vitamina D, fototerapia UVB, farmaci biologici.
Nota bene: è spesso necessario alternare periodi di terapia a quelli di riposo o ricorrere alle cure termali.