Come fare la derattizzazione senza crudeltà?

La derattizzazione è un processo a volte necessario. Per limitare la sofferenza dei roditori, Elis Italia propone un nuovo metodo senza crudeltà

Da secoli, una minaccia alla salute delle persone è costituita dai roditori, in particolare i ratti, che infestano gli ambienti dove vivono e lavorano gli uomini. Oltre ad essere dannosi da un punto di vista sanitario, lo sono anche per quanto riguarda la sicurezza dei luoghi di lavoro, in quanto danneggiano strutture, utensili e apparecchiature. Basta pensare a quanto un cavo rosicchiato sia pericoloso per la salute di un lavoratore!

Riuscire a controllare la presenza di roditori nel luoghi della nostra vita quotidiana è da sempre una sfida difficile. Le soluzioni più diffuse sono sempre state le trappole e i bocconi avvelenati. Tuttavia, questi ultimi sono anch’essi dannosi, non solo per la nostra salute, ma anche per l’ambiente in generale. Ad esempio, capita purtroppo spesso di sentire notizie di cani o gatti avvelenati dopo aver ingerito per errore il cibo avvelenato.

Per ridurre l’uso di queste sostanze, si è pensato di provvedere alla derattizzazione attraverso pannelli collanti che catturano la preda. Tuttavia questo tipo di derattizzazione procurava una morte lenta nell’animale, provocandogli una sofferenza lunga anche alcune ore.

Per venire incontro alle esigenze dell’ambiente, l’azienda leader in Italia per i servizi di derattizzazione, Elis Italia, ha studiato le best practice nord europee per ridurre al minimo la sofferenza dei roditori e ne ha seguito l’esempio. Infatti, Elis ha introdotto il sistema IRT per la derattizzazione. Un meccanismo che non prevede l’uso di colla e che cattura ed uccide il ratto in una frazione di secondo. Si tratta di una scatola in plastica a cupola trasparente, dove viene inserita una trappola a scatto che si attiva nel momento in cui viene toccata dal roditore.

Tuttavia, Elis Italia ritiene che la trappola sia solo uno dei tanti metodi per poter finalmente eliminare il problema roditori dagli ambienti di lavoro. Per questo motivo offre servizi all’avanguardia nell’ambito del pest control, come il posizionamento di biocidi nelle zone considerate a rischio. Attraverso il controllo dei livelli di biocidi, poi, è possibile valutare il rischio di infestazione e prendere provvedimenti mirati. Per rendere l’ambiente lavorativo non adatto alla proliferazione di roditori, poi, è bene compiere una disinfestazione globale che elimini anche formiche, scarafaggi e zanzare, così che l’ambiente sia bonificato.

Un ambiente sicuro, igienizzato, privo di rischi per la salute è fondamentale per poter lavorare in tranquillità, senza che, però, ne vada del benessere ambientale.