Grazie a protocolli preimpostati facili ed intuitivi ci si può curare a casa con i campi elettromagnetici pulsati, per la rigenerazione dell’equilibrio fisiologico dei tessuti danneggiati.
Nella magnetoterapia, come è noto, si utilizzano gli impulsi elettromagnetici a bassa frequenza per curare diverse sintomatologie legate a stati infiammatori o a patologie ossee. La tecnica terapeutica sfrutta i campi elettromagnetici pulsati per la rigenerazione dell’equilibrio fisiologico dei tessuti danneggiati. L’intervento sull’apparato osteoarticolare e muscolo-scheletrico può essere eccellente e accompagnare i pazienti fino alla scomparsa dei sintomi.
Costo noleggio magnetoterapia
Il costo del noleggio apparecchiature per magnetoterapia a basse frequenze è estremamente conveniente. Si prevede un periodo minimo di noleggio di venti giorni e si va da una cifra di partenza pari a 119 € fino ad arrivare a 252 € per tre mesi e non è previsto costo di cauzione.
Magnetoterapia come funziona: come si utilizza il dispositivo?
Difficile da credere ma il funzionamento del dispositivo per la magnetoterapia è semplice ed intuitivo. Naturalmente, insieme alla consegna dell’apparecchio vengono date indicazioni dettagliate sul suo funzionamento da parte degli operatori qualificati, oltre alle istruzioni d’uso che sono incluse nella confezione e alla possibilità di accedere a tutte le informazioni presenti sul sito.
I vantaggi della magnetoterapia
I benefici sono molteplici e sono indicati anche per pazienti di tutte le età, sia in fase pre che post operatoria con una prescrizione medica. Intanto, va subito chiarito che la magnetoterapia non è tossica per l’organismo né provoca dolore o fastidio ed è sicura e non invasiva. Grazie ad essa si evita l’assunzione di farmaci da parte del paziente. L’intervento aiuta a formare il callo osseo e ha effetti che durano nel tempo. Infine, è semplice da utilizzare ed è economica.
La magnetoterapia è applicata in prevalenza nel campo di Ortopedia, Traumatologia e Reumatologia. E' particolarmente consigliata in presenza di disturbi e di patologie associate al sistema osseo, articolare, muscolare e vascolare. E’ indicata anche per intervenire su asma bronchiale, infiammazioni, psoriasi, fibromialgia, piaghe da ustioni, piaghe da decubito e nevralgia, ma anche per consolidare le protesi articolari appena innestate.
Un aiuto agli sportivi
Non dobbiamo considerare la magnetoterapia solo come uno straordinario supporto per contrastare le conseguenze derivanti da malattie croniche. Essa offre, infatti, benefici elevati anche per accorciare al massimo i tempi di recupero per gli sportivi. La magnetoterapia ha una consistente efficacia terapeutica su coloro che hanno subìto interventi chirurgici o lunghi periodi di immobilizzazione, velocizzando i tempi di guarigione.
Quanto dura una seduta di Magnetoterapia?
Ogni seduta deve durare almeno 30 minuti al giorno ed è indicato, per un effetto ottimale, effettuarla costantemente per un periodo tra le due e le otto ore. Sono consigliate le applicazioni notturne, poiché i macchinari per magnetoterapia sono studiati anche per un utilizzo in massima sicurezza. Va sottolineato che la cosa migliore è svolgere sedute tutti i giorni e per un periodo compreso tra i quindici giorni e i cinque, sei mesi. In base alla patologia da trattare. Dopo circa dieci sedute di almeno mezz’ora l’una si evidenziano i primi effetti positivi. Come effetto collaterale, nel corso delle prime sedute, si può manifestare una sensazione di calore nella zona di applicazione.
Pur trattandosi di una terapia indolore, sicura e non invasiva è preferibile evitarla nelle donne in gravidanza o allattamento; nei soggetti portatori di pacemaker e defibrillatori; nei bambini e nei ragazzi in età evolutiva, in cui lo scheletro non è ancora del tutto sviluppato; in chi soffre di epilessia, ipertensione, tubercolosi, ipertiroidismo e sindromi endocrine; nei soggetti con malattie cardiache, infezioni in fase acuta o tumori sospetti, attivi o pregressi.