Il seno rappresenta per ogni donna un importante simbolo di femminilità associato alla sua capacità procreativa e seduttiva. Sebbene non sia a taglia di reggiseno a parlarci realmente di una donna e delle sue qualità, la stragrande maggioranza di coloro che hanno un seno piccolo o molto piccolo affermano spesso di sentirsi inadeguate, incomplete, poco attraenti e, di conseguenza, insicure del proprio corpo e della propria bellezza.
Quando si pensa, a questo punto, all’aumento di seno per superare questa impasse, istintivamente si crede che l’unica possibilità sia quella di ricorrere al bisturi per inserire delle protesi che diano nuova forma e dimensione ad un decolleté troppo scarno.
In realtà, per chi ha paura di sottoporsi ad un intervento chirurgico o semplicemente desidera tentare strade alternative e meno invasive per aumentare la propria taglia di reggiseno, è possibile ricorrere ai massaggi, una tecnica che, se svolta correttamente e con estrema costanza, potrà portare ai primi risultati già dopo qualche mese di trattamento. Curiose di scoprire come fare? Vediamo allora come aumentare il seno attraverso i massaggi.
Uno dei primi punti sul quale essere chiari riguarda la temperatura. Affinché il massaggio al seno possa apportare reali benefici, è indispensabile che venga svolto con le mani calde. Solo in questo modo, infatti, favoriremo un maggior afflusso sanguigno nella zona e, di conseguenza, un migliore ritorno linfatico con tutti i benefici che questo comporta.
Una volta sicure di avere le mani calde, magari dopo averle sfregate per qualche minuto per velocizzare il tutto, appoggiate i palmi sul seno iniziando un massaggio circolare, dall’esterno verso l’interno, che non comprenda, però, i capezzoli. Questi ultimi potrebbero infatti sensibilizzarsi rendendo la zona dolente. Ogni movimento rotatorio dall’esterno verso l’interno del seno andrebbe effettuato con una certa lentezza e soprattutto senza premere in maniera eccessiva. Bisogna pensare a questo tipo di massaggio quasi come ad una carezza sulla pelle. Non si tratta, insomma, di “muovere” il seno credendo che questo lo aiuti ad aumentare ma di aiutare la zona a ricevere maggiori sostanze nutritive grazie ad una migliore circolazione sanguigna e linfatica.
Il massaggio può essere svolto nella posizione che vi è più comoda. L’importante è dedicare a questa pratica mezz’ora del vostro tempo ogni giorno suddividendolo in circa 15 minuti al mattino ed altrettanti la sera, ancor meglio se appena prima di andare a dormire. Per migliorare i movimenti circolari da effettuare col palmo della mano e per aiutare la pelle a mantenersi più elastica, è possibile utilizzare oli naturali o creme specifiche pensate per la salute e la bellezza del seno. In questo modo i risultati non tarderanno ad arrivare.