Quanto costa avviare uno studio medico e quali sono i requisiti?

Chi ha studiato medicina e ha già concluso il periodo di pratica, può pensare di aprire uno studio medico. Potrebbe essere un traguardo importante dopo tanti anni di fatica, di lavoro e di studio. Per avviare uno studio medico però, bisogna mettere in conto dei costi e capire anche quali sono i requisiti per questo tipo di attività. La prima cosa da sottolineare è che per tale tipo di attività il medico innanzitutto, deve essere iscritto all’albo e deve essere abilitato a esercitare la libera professione. Scopriamo insieme quali sono i requisiti e i costi per avviare uno studio medico.

I requisiti per avviare uno studio medico

Per avviare uno studio medico bisogna ovviamente, aver compiuto il percorso professionale con studi e apprendistato previsto dalla Legge, in modo da avere l’abilitazione a esercitare questa professione. Inoltre poi, è necessario avere una sede fisica in cui allestire lo studio. L’immobile deve avere alcuni requisiti fondamentali come una sala d’attesa, una stanza per le visite e servizi igienici sia per disabili, che standard, così come previsto dalla normativa vigente. Sia che si tratti di un locale di proprietà che in affitto, è necessario che rispetti tutte i requisiti di Legge.

Requisiti fiscali e burocratici

Successivamente è opportuno pensare ai requisiti fiscali e burocratici. Avviare uno studio medico, infatti, comporta la necessità di aprire la partita IVA, in modo da poter accedere all’ambito della libera professione. Se volete esser sicuri di rispettare gli adempimenti fiscali e burocratici per questo tipo di attività, vi sarà utile farvi seguire da esperti del settore. Rivolgendovi a Fiscozen, potrete contare su un team di consulenti che vi aiuterà ad ottenere la partita IVA, a scegliere il regime fiscale più competitivo e ad avviare il vostro studio medico senza troppe difficoltà e senza incappare in possibili errori.

Quanto costa aprire uno studio medico

I costi per aprire uno studio medico sono variabili a seconda del costo della sede e delle attrezzature da acquistare. In genere, i costi più consistenti sono quelli legati all’immobile che può richiedere ristrutturazioni e adeguamenti vari. Inoltre, bisogna anche valutare le spese di personale per la presenza ad esempio, di un segretario o delle attrezzature necessarie per svolgere le proprie attività.

Oltre all’arredamento essenziale, bisogna poi calcolare anche i costi per le pratiche burocratiche, nonché quelli legati al mantenimento dell’attività. Innanzitutto, vi è bisogno di un’assicurazione professionale adeguata al tipo di lavoro. In secondo luogo dovete pensare alla pubblicità della vostra attività. Questi citati, sono investimenti necessari affinché la vostra attività possa decollare. I costi quindi sono variabili e vanno da un minimo di 20.000 euro fino ad arrivare anche oltre 100.000 euro, se si comprende anche l’acquisto di necessarie attrezzature mediche, talvolta molto costose, che servono per avviare il proprio studio specialistico.

Dunque facendo attenzione anche ai costi per gli adempimenti fiscali e quelli legati al personale, l’investimento iniziale potrebbe essere cospicuo ma di certo, ne varrà la pena perché si tratta di realizzare il vostro “sogno nel cassetto” dopo tanti anni di studio e di lavoro.